6 ottobre 2016
TRIPOLI - Khalīfa Belqāsim Ḥaftar è un generale
libico, nonché un uomo politico di lunga esperienza. In anni lontani fu
un fedele ufficiale del colonnello Muhammar Gheddafi, in seguito a varie
vicissitudini belliche è diventato un collaboratore degli Stati Uniti,
dove ha vissuto per quasi venti anni, ottenendo anche la
cittadinanza. Un fedele alleato dell’Occidente, quindi?
Chi è Haftar
Tornato il Libia nel 2011 in occasione della deposizione di Gheddafi,
dopo varie peripezie viene nominato tenente generale dell’esercito
afferente al Consiglio generale di transizione. Nel 2014 tenta un colpo
di stato, sventato. Nel mese successivo, in un clima connotato dalla
lotta fratricida per il potere, assalta Bengasi da solo, per espellere
le forze fondamentaliste asserragliate. Nel 2015, grazie al sostegno del
generale Al Sisi, viene nominato ministro della Difesa e capo di Stato
Maggiore del governo cirenaico di Tobruk. Il personaggio, pittoresco, è
tornato agli onori della cronaca libica in questi giorni.