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mercoledì 19 ottobre 2016

14 aziende hi-tech finanziate dalla CIA


Orbital Insight analizza milioni di immagini satellitari rilanciate sulla Terra per rispondere a ogni tipo di domanda. Diciamo che sei un grande rivenditore come Wal Mart o CVS, e desideri sapere quante persone comprano nei tuoi negozi. Un metodo per capirlo è analizzare il numero di automobili nel parcheggio, cosa che Orbital Insights fa. L’azienda può capirlo da come funzionano alcuni negozi, quante persone lo visitano o determinando come sia occupato in certi momenti della giornata, e così via. L’analisi satellitare può rispondere ad altre domande come: quali incroci sono più attivi nelle ore di punta? O forse, come va l’economia cinese? Orbital Insight attira molto interesse dalla CIA, che gli ha concesso 5 milioni nel 2016. Nello stesso momento, Google Ventures riceve un investimento di 15 milioni.orbitalinsight 

Cyphy ha costruito un drone vincolato che monitora un’area per giorni. Cyphy (pronuncia Sci Fi) ha un drone vincolato in grado di sorvegliare da 3000 metri sopra la stazione base, oppure facilitare le comunicazioni a lunga distanza. L’azienda ha un vincolo in microfilamenti brevettato per mantenere il drone collegato alla stazione di controllo a terra, da dove viene alimentato e comunica. Quindi, a differenza del solito drone, la “continua ricognizione e comunicazione aerea via cavo” può essere avviata e rimanere in zona molto a lungo. E’ dotato di una fotocamera ad alta definizione che può riprendere in visione notturna, rendendolo ideale per le truppe sul campo che devono tenere d’occhio il perimetro di una base. La società ha anche un drone “tascabile” che vola attraverso porte e finestre, e che entra nelle tasche di un soldato. In-Q-Tel ha investito nella Cyphy nel 2015.



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La Central Intelligence Agency ha un proprio braccio per gli investimenti, e da anni finanzia alcune delle aziende più innovative della Silicon Valley. In-Q-Tel (dal nome “Q” dei film di James Bond) investe in imprese che possono fornire tecnologia utile all’intelligence entro 36 mesi. Ma essendo strutturata come un’organizzazione indipendente, senza scopo di lucro, appare piuttosto singolare: E’ una ditta che in realtà non ha bisogno di produrre profitti per gli investitori, potendo attingere alle ampie tasche del “budget nero” dell’intelligence. Il coinvolgimento negli startup è anche una sorta di approvazione che comporta più soldi rispetto ad altre ditte, una somma di 11-15 dollari per ogni dollaro cacciato dalla CIA. In-Q-Tel in genere non fornisce l’importo degli investimenti, anche se una articolo del Washington Post del 2005 diceva che il finanziamento è spesso relativamente piccolo, da 500mila a 2 milioni di dollari. Ecco alcune delle aziende che la CIA ha trovato utili.
Cylance usa l’intelligenza artificiale per analizzare e distruggere i malware ben prima che diventino un problema. Cylance ha costruito un prodotto in grado di analizzare e determinare se un file sia un malware e quindi impedirne l’esecuzione, il tutto in meno di un secondo. Invece di usare gli elenchi di noti software dannosi o delle “firme” dei malware, il prodotto di Cylance utilizza l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico per rilevare un malware. Soprattutto nelle truffe di phishing e-mail, ancora le più utilizzate dagli hacker, il software di Cylance rivoluziona la sicurezza informatica, probabilmente motivo per cui è attualmente valutato oltre 1 miliardo di dollari. Il prodotto, CylancePROTECT, è utilizzato esclusivamente da grandi aziende, banche e clienti governativi. Cylance ha detto a Business Insider che presto lancerà un prodotto per i consumatori. In-Q-Tel ha investito nella società nel 2016.
BlueLine Grid ha creato una piattaforma di comunicazione simile all’applicativo Slack, badando a sicurezza e conformità. BlueLine Grid fornisce alle agenzie governative la possibilità di comunicare similmente alle aziende start-up e medie con il popolare applicativo Slack. Chiamato GridTeam, la piattaforma di collaborazione mobile sicura offre messaggistica, condivisione immagini e file, e videoconferenza istantanea alle organizzazioni. E’ soprattutto utilizzato dalle forze dell’ordine e di pronto intervento. In-Q-Tel ha investito nella ditta nel 2015.
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Atlas Wearables ha creato un tracker fitness che riconosce le condizioni nell’esercizio specifico che si esegue. La maggior parte dei tracker fitness riconosce il battito cardiaca o i passi compiuti. Atlas Wristband sa quando si piega un bicipite o si salta su un gradino. Atlas Wearables di Austin, Texas, originariamente fu lanciato da Indiegogo nel 2014, raccogliendo più di 600mila dollari di finanziamento. Ora il suo tracker fitness è venduto nei negozi di articoli sportivi o su Amazon. Inoltre, il braccialetto ma ha anche un applicativo che funziona da personal trainer che, proprio come quello vero, sa che se non hai fatto l’ultimo pushup. In-Q-Tel ha investito nell’Atlas nel 2015.
Fuel3d può riprendere in modo altamente dettagliato viedoimmagini tridimensionali di oggetti o persone. Fuel3d vende un dispositivo hardware palmare chiamato Scanify che può compiere dettagliate scansioni tridimensionali in meno di un decimo di secondo. La tecnologia può essere applicata a una varietà di mercati: acquisizione facciale per costruire occhiali personalizzati, o dati della scena del crimine per costruire modelli 3D per le indagini. Che sia utilizzato dalla comunità d’intelligence non è chiaro, ma In-Q-Tel vi ha investito nel 2014.
MindMeld costruisce tecnologia di riconoscimento vocale come Siri, ma per tutto. Apple ha Siri; Microsoft Cortana; Amazon Alexa. MindMeld fornice comandi vocali a tutti gli altri. Sostenuta da Google Ventures e Samsung Ventures, tra gli altri, MindMeld offre la tecnologia che permette a più di 1200 aziende d’inserire comandi vocali nei loro applicativi. “E siamo solo all’inizio“, affermava il fondatore e CEO Tim Tuttle. “Jarvis, il computer a comando vocale utilizzato da Tony Stark nel film Iron Man, è roba pronta tra 5-10 anni“. In-Q-Tel vi ha investito nel 2014.
SnapDNA ha un dispositivo palmare in grado di analizzare il DNA in pochi minuti. Nel 2011, i Navy SEAL che uccisero Usama bin Ladin nel compound in Pakistan, ritornando in Afghanistan sugli elicotteri, avevano campioni di DNA del capo del terrore, in modo da poter confermare che fosse lui. Qualora avessero avuto il dispositivo palmare SnapDNA, tale conferma non sarebbe stata necessaria. Lo startup della Silicon Valley ha costruito un dispositivo palmare, alimentato a batteria, in grado di analizzare il DNA entro cinque minuti, invece che ore o giorni con costose macchine da laboratorio. In-Q-Tel ha investito nella SnapDNA nel 2012.
Sonitus offre una funzionalità di comunicazione wireless bidirezionale da nascondere in bocca. Similmente ai film con le spie dagli auricolari che permettono di comunicare tra loro, ma Sonitus va oltre. Il suo prodotto va in bocca, dando agli utenti una chiarezza incredibile anche negli ambienti più rumorosi. Sul sito mostra operatori speciali parlare tra loro mentre in skydive precipitano in caduta libera, e il demo mostra quanto sia utile ai vigili del fuoco. In-Q-Tel ha investito nella Sonitus nel 2009. Il demo va visto per essere creduto.
Palantir setaccia attraverso enormi set di dati per consentire a un utente di monitorare modelli o acquisire conoscenza di un pacchetto software, invece di cercare nei vari database. Palantir è una delle società più segrete della Silicon Valley, forse per la relazione profonda con i clienti militari e d’intelligence statunitensi. Le spie utilizzano il software di Palantir per collegarsi con l’enorme database raccolto da CIA, DHS, NSA e altri. I militari lo usano per capire se una bomba è stata costruita da una certa persona. E anche gli investigatori della polizia di Los Angeles ne usano le query per capire i legami tra i criminali. Palantir offre soluzioni anche a sanità e società finanziarie. In-Q-Tel ha sostenuto Palantir nel 2005.
Alex Karp, CEO di Palantir
Alex Karp, CEO di Palantir
BBN Technologies consente alle truppe all’estero di tradurre rapidamente le lingue straniere. BBN Technologies è un estraneo in questo elenco di start-up, essendo stato fondato nel 1948. Ma non è meno innovativo, essendo stato l’ideatore di Internet e del simbolo @ delle e-mail, tra l’altro. BBN fu acquisito da Raytheon nel 2009 ed è un centro di ricerca e sviluppo che ha costruito ogni tipo di gadget per i militari. La tecnologia “Boomerang” della società dice ad elicotteri e veicoli presi di mira da dove il tiro proviene, e la tecnologia di riconoscimento del linguaggio aiuta le truppe a tradurre da lingue straniere sul campo. In-Q-Tel ha investito nella BBN nel 2004.
Keyhole era un piccolo startup per la mappatura in 3D così utile che ancora oggi è sulla maggior parte degli smartphone nel mondo. Non conoscerete Keyhole, Inc., ma certamente la sua tecnologia sì. Fondato nel 2001, lo start up della Silicon Valley ha rivoluzionato le immagini satellitari con le mappe 3D, consentendo agli utenti di “volarci” sopra. La tecnologia EarthViewer fu utilizzata dalle truppe nella guerra in Iraq, e nei notiziari. Google ha acquistato la società nel 2004 e successivamente ne inserì la tecnologia nel suo popolare Google Earth e altri prodotti di mappatura. In-Q-Tel investì nell’azienda nel 2003.internet55_01 
Basis Technology può estrarre informazioni cruciali da documenti scritti in una lingua straniera. Il software della Basis, Rosetta, può guardare i documenti in lingua straniera e tradurli, ma va anche oltre le nozioni base, identificando le relazioni o determinare se ciò che è scritto è positivo o negativo. La tecnologia è un evidente aiuto alla comunità d’intelligence, dal costante bisogno di traduttori qualificati cittadini degli Stati Uniti. In-Q-Tel vi ha investito nel 2004.
Oculis Labs impedisce alle persone di spiare sullo schermo del computer. Vi è una miriade di modi di spiare il vostro computer attraverso internet, ma non va dimenticato il metodo della vecchia scuola di qualcuno che sbircia dietro di voi. Oculis Labs costruisce prodotti per impedire “intercettazioni visive” su dispositivi mobili e desktop. Al posto di schermi privacy che scendono sul monitor, i software PrivateEye e Chameleon tracciano l’utente che cerca di spiare, e gli visualizza solo ciò che appare sullo schermo. Se l’utente si allontana, il display viene mascherato. E mentre si lavora, chi è a mezzo metro dietro l’utente vedrà solo un mucchio di parole senza senso sullo schermo. In-Q-Tel ha investito nell’azienda nel 2011. Ecco come funziona il suo software Chameleon.

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