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venerdì 31 maggio 2013

A Timbuctù, il fratello, capo della rivoluzione, guida in preghiera presidenti e mussulmani da diverse parti del mondo e pronuncia un discorso

10.04.2006
Guardate! Allah e i suoi angeli infondono benedizioni al Profeta. Credenti, implorate benedizione a lui e salutatelo con degni omaggi!”

 Dalla città storica di Timbuctù ci rivolgiamo alla nazione islamica e al mondo in un grande giorno per la storia dell’umanità. Oggi, lunedì 12 di Rabi-al Awwal, giorno glorioso negli annali dell’umanità, nacque Maometto, Sigillo di tutti i Profeti. A anche in questo stesso giorno Egli, Sigillo di tutti Profeti, morì.

 L’umanità ha due date chiave, date che debbono risaltare: la prima era il giorno in cui Gesù, sia pace a lui, nacque, perché la sua nascita fu veramente un miracolo di Dio. La seconda è oggi, il giorno in cui il Sigillo di tutti i Profeti nacque e il giorno in cui morì. Proprio in questo giorno, lunedì 12 di Rabi-al Awwal, 633 anni dopo la nascita di Gesù, Maometto, Sigillo di tutti i Profeti, morì. Da quel giorno non ci furono altre rivelazioni dal cielo alla terra e al suo popolo. Il cielo rimase in silenzio e tale resterà fino al giorno del giudizio. “E quando i messaggeri arriveranno al tempo stabilito. E qual è il tempo stabilito? Il Giorno della Decisione”. L’umanità ha udito le ultime parole dal cielo attraverso Maometto.

giovedì 30 maggio 2013

Il Fratello Leader Parla con Gli studenti Dell'universita' Di Oxford Sull'Africa Nel Ventunesimo Secolo

16.05.2007
Buonasera a tutti,ringrazio gli organizzatori di questo incontro della facolta',gli studenti e l'unione degli studenti dell'universita' di Oxford.Spero che continueremo ad incontrarci di tanto in tanto per riflettere sulle crisi sociali,economiche e politiche e le opposizioni che affliggono ogni parte del mondo.

 Voi mi avete chiesto di parlare della questione dell'Africa nel ventunesimo secolo.Quello che diro' non giovera' solo agli Africani o agli studenti dell'universita' di Oxford,ma sara' utile a tutto il mondo. Durante la precedente era quando c'era la cosiddetta "Guerra Fredda" l'Africa era assalita dalle grandi nazioni come l'America,la Russia,il Bloccodell'Est,il Blocco dell'Ovest,la NATO,il Patto di Varsavia.QUesto conflitto e questa competizione han dato risultati negative sull'Africa e il mondo intero. L'Africa era malamente danneggiata a causa di questi conflitti.Si e' trasformata in un'arena per il conflitto ideologico. La competizione tra l'America e la Russia per avere il predominio politico e militare formo' il continente.Cosi' comincio' il conflitto per monopolizzare le risorse e le ricchezze di questo continente ed avere un gran numero di servi e clienti.La lotta era moltofiera tra l'Est e l'Ovest.

 Le materie prime dell'Africa e avere I paesi africani come alleati nella sfera internazionale erano I suoi avidi premi .Noi eravamo le vittime di questo conflitto eppure il mondo non ottenne nessun beneficio da entrambi.Tutto cio' che succedeva era la creazione di un supplementare campo di battaglia.La battaglia era nell'Europa dell'Est e dell'Ovest,dopo si estese in Africa. L'africa si divise in paesi alleati con entrambi I Blocchi,dell'Est e dell'Ovest.Siccome era ricca delle energie delle maggiori potenze,questo conflitto esauriva l'africa.La Russia e l'America sprecarono enormi risorse per dominare la piu' vasta parte possible dell'Africa.Il risultato fu negativo per la pace,stabilita',sicurezza ed economia internazionali.Emersero rivoluzioni,guerre e conflitti.Atti di violenza,assassini e liquidazioni fisiche presero posto.Anche se non allo stesso livello ,cose simili succedevano anche in Europa per via del conflitto,la Guerra fredda e occasionalmente le guerre calde.Il conflitto era sull'Europa come era gia' sull'Africa ed in particolare Nord Africa,il luogo dove noi siamo adesso. Quello che voglio dire e' che quando un continente come l'Africa oppure l'Europa si trova in conflitto con le maggiori potenze,questa situazione avra' conseguenze negative regionali e globali.Il mio desiderio ardente e' che il mondo con questo incontro avra'guadagnato una lezione dalle esperienze precedenti e cancelli I modi prima usati. L'Europa era divisa e c'era un confronto militare tra l'Est e l'Ovest.Adesso si puo' dire che l'Europa e' stata unita e la sua unita' ha contribuito alla stabilita' politica,economica e psicologica.Adesso,l'Europa e' tornata di nuovo,separandosi dalla Federazione russa e dall'America,dovrebbe unita e pacifista,separata da qualsiasi confronto.

mercoledì 29 maggio 2013

Libia: Impianto ENI di Mellitah sotto attacco.

20/5/2013
Un attacco contro i colonizzatori o una guerra fraticida tra ratti?



Un importantissimo impianto petrolifero di proprieta' dell' ENI e' stato attaccato questa mattina da un folto gruppo di uomini armati.
L'impianto sorge a circa 20 chilometri a ovest della citta' di Zawia ed è gestito da una joint venture tra il colosso statale italiano e la National Oil Company.

Durante l'attacco sono rimasti feriti diversi soldati di guardia all'impianto, tra questi anche il Colonnello Gomaa Abdel Jalil, capo del battaglione in questione.

martedì 28 maggio 2013

Il Fratello Leader Indirizzato alla Facolta' e Agli Studenti Dell'Universita' Da Cambridge

22.10.2007
Nel nome di Dio, Buonasera a voi,insigni professori e miei figli studenti dell'Universita' di Cambridge. Vi ringrazio per l'invito a parlarvi.Pochi mesi fa ho ricevuto un simile invito dall'Universita' di Oxford.Ho parlato ai suoi studenti via linksat.

 Oggi,e' mio onore e piacere parlare a voi usando lo stesso metodo.Sono molto felice che gli studenti di rinomate universita' come la vostra e quella da Oxford,cosi' come gli studenti di alter universita' di tutto il mondo,abbiano mostrato molto interesse per l'urgente problema dei nostril tempi che riguarda ciascuno di noi.Ci sono molti problemi nel nostro mondo.Essi sono potuti sembrare lontani da dove noi viviamo.Tuttavia,essi riguardano le nostre vite,positivamente o negativamente.

 Come si e' ditto,il mondo sta diventando un unico paese.Questo paese globale puo' organizzare I suoi affari.I suoi abitanti han bisogno di vivere in pace ed armonia.

 Devono cooperare con un altro piuttosto che combattere e distruggere quell paese che e' l'unico nel suo genere nel mondo.Quando noi diamo un'occhiata alla galassia,noi capiamo che il nostro sistema solare non e' che un minuscolo puntino nel vasto universo.Perfino nella nostra galassia,il nostro sistema solare e' davvero minuscolo.Cio' nonostante noi siamo l'unica forma conosciuta di vita intelligente nell'universo.Questo e' causa di dolore.Come sarebbe che solo le specie intelligenti conosciute siano incapaci di vivere in pace e armonia?Come sarebbe se combattessimo l'uno contro l'altro e minacciassimo il nostro piccolo pianeta con la distruzione?

 Credo che questo sentimento sia cominciato per guadagnar terreno.La vostra richiesta di parlarvi e' la prova che noi,esseri umani,abbiam bisogno di conoscere e capire ogni altro per risolvere I nostri problemi.La natura dei nostril tempi e l'informazione e la rivoluzione comunicativa hanno diminuito le distanze.Ogni evento,tuttavia remoto,ha un effetto su noi tutti.

 Come avete richiesto,io parlero'di alcuni degli importanti temi che voi mi avete chiesto di trattare.

lunedì 27 maggio 2013

L’incontro del Fratello Guida coi membri della Duma russa, intellettuali, scrittori e uomini di cultura

13.7.2005
Il Fratello Leader:

“Prima di tutto vorrei darvi il benvenuto in Libia e ringraziarvi per la risposta all’invito dall’Auditorium Verde. Il mondo intero, il 2 marzo 2005, seppe che avevo mandato un invito a tutti gli attivisti più influenti al mondo, compresi professori, intellettuali, studenti, politici e scrittori, all’Auditorium Verde, che avrebbe aperto le porte a loro per lo studio del Libro Verde.

 Sentivo che il mondo aveva bisogno di studiarlo e quindi ho chiesto alle assemblee popolari di allocare fondi speciali per accogliere questi visitatori, studiosi e ricercatori che vogliono studiare il Libro Verde, il sistema Jamahiriry e la democrazia popolare diretta. Oggi è un giorno storico, perché è il primo incontro in risposta a questo appello.

 È un incontro a livello globale con rappresentanti dell’amica Russia, tra cui professori, pensatori, scrittori e membri della Duma. È un incontro molto importante perché si tiene col fronte politico-intellettuale più avanzato al mondo.

 Speriamo vivamente che questo fronte che viene dalla Russia sia seguito da altri che vengano dal Congresso USA, dall’Assemblea Popolare Cinese, dalla Camera dei Lord e dalla Cambera dei Comuni del Regno Unito, dall’India e dall’Europa. Speriamo anche che, oltre ai membri del parlamento, vengano scrittori e intellettuali, ricercatori e studenti per studiare il Libro Verde.

 Ritengo che la soluzione stia nel Libro Verde, ma che il mondo deve ancora capirla, perché è stata soggetta a oscuramento e quindi proibita nella maggior parte dei paesi del mondo; perché sanno che il Lubro Verde vuole cambiare il mondo da un mondo di ingiustizia e sfruttamento a un mondo di democrazia diretta e popolare e di socialismo popolare. Chi ha in mano le redini del potere non vuole dividerlo con nessuno.

domenica 26 maggio 2013

Discorso del Leader Muammar Al-Gheddafi all’Incontro Ministeriale di Unione Africana e Unione Europea su Migrazioni e Sviluppo.

Discorso del Leader Muammar Al-Gheddafi all’Incontro Ministeriale di Unione Africana e Unione Europea su Migrazioni e Sviluppo.
 22.11.2006 Nel Nome di Dio. Benvenuti in Libia. Porgo i miei saluti a questa riunine dell’Unione Europea (UE) e dell’Unione Africana (UA). Visto che l’argomento della nostra riunione è migrazione e sviluppo, questo ritrovarsi di continenti testimonia il senso di responsabilità dei governi e degli altri attori verso i cittadini delle nostre due unioni.

 In aggiunta ad esprimere il senso di responsabilità delle due Unioni verso i cittadini, ciò riflette anche la consapevolezza di una crescita del fenomeno che si è imposta di recente in maniera da far riflettere tutti gli interessati sulla maniera migliore di affrontarlo.

 Non voglio parlare a lungo e nemmeno ripetere ciò che avete detto oggi o quanto è stato detto in altra sede sul fenomeno in questione. Su di esso è stata fatta luce ed è stato esaminato fino in fondo. Voglio invece soffermarmi su alcuni principi costanti umani e naturali e affrontare la natura della vita della gente.

 Agire contro natura è nuotare contro corrente. Nuotare contro corrente è la maniera migliore di fallire. Molti dei problemi importanti del mondo d’oggi sono un nuotare contro corrente Perciò c’è un vizio in molti dei problemi politici, economici, sociali e riguardanti la sicurezza nel mondo. Il fallimento deriva dall’ignorare le regole della natura.

sabato 25 maggio 2013

Libia: Bengasi in fiamme

Libia: Bengasi in fiamme

(15 Maggio 2013)
Sallum è un colabrodo. Prima che la polizia di frontiera libica riprendesse il controllo del confine, ogni traffico e contrabbando hanno attraversato questa linea immaginaria che divide il deserto egiziano da quello libico. Qui l’esplosione che nel parcheggio dell’ospedale di Bengasi lunedì ha ucciso 15 persone, ne ha ferite 30 e ha distrutto edifici e negozi, non ha sorpreso nessuno. «Sono pronto ad attraversare il confine per lavorare sei mesi e partire per l’Italia», ci spiega Abdallah, diciannovenne profugo sudanese che domani tenterà di passare dall’altro lato. «Che in Libia ci sia ogni tipo di armi, non mi stupisce, non ho mai visto quantità così ingenti di sigarette, droga, vetture rubate, ogni sorta di abbigliamento arrivare nelle mani di chiunque come negli ultimi due anni», aggiunge Taher, seduto ad un minuscolo caffè della grande piazza di Sallum. «All’improvviso chi non aveva alcuna legittimità sociale si è trovato a poter comprare terreni e costruire case», prosegue. «E i beduini del villaggio di Eddin continuano ancora oggi nei contrabbandi. Sono pronti a pagare se esponenti della loro famiglia vengono rapiti per liberarli», chiarisce Taher. Da Bengasi a Sallum e fino a Marsa Matruh, quindici ore di microbus verso Alessandria d’Egitto, è un via vai continuo di uomini in galabeya (lunga tunica bianca). Hanno un accento libico pronunciato o vengono dalle tribù beduine, con forti influenze salafite. Spesso arrivano in Egitto per usare il denaro che hanno guadagnato in Libia. Queste terre hanno attraversato due rivolte, gli incendi dei palazzi pubblici delle proteste anti-Mubarak, di cui sono ancora evidenti i segni, e le migliaia di esuli della guerrilla libica.

venerdì 24 maggio 2013

Grand Mufti: alle donne libiche dovrebbe essere proibito sposare stranieri

Grand Mufti: alle donne libiche dovrebbe essere proibito sposare stranieri

(30 Marzo 2013)
Gli effetti rivoluzioni della “primavera” arabo-salafita.
Al Arabiya. Il Gran Muftì della Libia, Sheikh Sadeq al-Ghariani, ha chiesto al governo di proibire alle donne libiche di sposare uno straniero, ha riferito mercoledì l’agenzia di stampa egiziana Mena.

Afferma che a nessuna donna libica dovrebbe essere permesso di contrarre matrimonio con uomini stranieri anche se sono musulmani o arabi.

Al-Ghariani dice di aver ricevuto numerosi reclami riguardo a uomini sciiti e drusi dell’Iran e della Siria che stanno “approfittando dell’allentamento della sicurezza in Libia e della situazione caotica nella pubblica amministrazione”. Cita questo come giustificazione per il suo richiamo.

giovedì 23 maggio 2013

Primi risultati in politica estera del governo Letta-Alfano-Bonino

Primi risultati in politica estera del governo Letta-Alfano-Bonino

(16 Maggio 2013)
500 marines arrivano alla base di Sigonella, che rafforza il suo ruolo di gendarme USA nel Mediterraneo.
Un nuovo intervento militare in Libia?
primrisult
Scrive Antonio Mazzeo sul Manifesto del 15 maggio che “gli Stati Uniti starebbero pensando di lanciare un nuovo attacco militare in Libia dalla stazione aeronavale di Sigonella. 500 marines sono stati trasferiti nei giorni scorsi in Sicilia dalla base di Rota in Spagna. Gli uomini fanno parte della Marine Air Ground Task Force (Magtf), la forza speciale costituita nel 1989 per garantire al Corpo dei Marines flessibilità e rapidità d’azione nei differenti scacchieri di guerra internazionali. L’unità di Rota è stata attivata dal Pentagono solo un paio di mesi fa per sostenere il Comando Usa in Africa (Africom) nell’addestramento e la formazione delle forze armate dei partner continentali e intervenire rapidamente in Africa in caso di crisi”.

mercoledì 22 maggio 2013

La legge sull' isolamento politico in Libia.

15 maggio 2013


Il 5 maggio il Congresso generale nazionale libico ha adottato la legge sul cosiddetto “isolamento politico”. Il provvedimento, adottato con 164 voti a favore contro 4 contrari, esclude dalle cariche pubbliche figure accusate di aver servito il regime di Gheddafi. L’ultima versione del progetto di legge, pubblicato sul sito web del Congresso prima della sua approvazione in aula, specificava che il provvedimento avrebbe interessato chiunque avesse ricoperto un incarico ufficiale dal 9 settembre 1969, primo giorno di Gheddafi al potere, fino alla fine dell’intervento armato in Libia autorizzato dalle Nazioni Unite, il 23 ottobre 2011.

martedì 21 maggio 2013

Lo zio Sam pronto ad invadere la Libia

14/5/2013
Gli Stati Uniti hanno dispiegato 500 marines in Sicilia, imminente una invasione militare della Libia?



La macchina della guerra e' nuovamente in moto e la vittima sembra essere ancora una volta il popolo libico.

Gli Stati Uniti hanno dispiegato 500 marines nella base NATO di Sigonella (Sicilia) piu' un ingente numero di velivoli a decollo verticale.

lunedì 20 maggio 2013

B.P. ritira il personale inglese dalla Libia

13/5/2013
La compagnia petrolifera inglese sta ritirando tutto il personale europeo dalle sedi in Libia.



Qualcosa nell'aria c'e'.

B.P., colosso petrolifero inglese, ha deciso di rimandare in patria tutto il proprio personale dagli stabilimenti libici.

domenica 19 maggio 2013

Terroristi in Svizzera e Libia

Terroristi in Svizzera e Libia

web_covassi 03--469x239Claude Covassi è morto all’età di 42 anni. Secondo quanto riferito: Claude Covassi era una spia del governo svizzero, che agiva da informatore. Ha rivelato che i suoi capi dello spionaggio (SAP) gli ordinarono di organizzare un attentato dinamitardo. Quest’attentato doveva essere attribuito a Hani Ramadan, direttore del Centro Islamico di Ginevra. Covassi si rifiutò di organizzare l’attentato e lasciò il Paese. Covassi infine riuscì ad avviare un’inchiesta sulla questione da parte di una commissione parlamentare. Alla fine, i membri della Commissione optarono per una soluzione amichevole della questione, evitando in tal modo l’azione penale per lui e per il SAP. Successivamente Claude Covassi lavorò per una società di sicurezza… Per un anno e mezzo sfruttò il suo background per indagare sul ruolo del PJAK (gruppo terrorista curdo finanziato dagli Stati Uniti) e dell’UCK (gruppo terroristico kosovaro sostenuto dalla NATO) nel traffico di droga in Europa. Nel febbraio del 2013, Covassi doveva pubblicare i risultati della sua indagine. Non n’ebbe  l’occasione. Fu trovato morto nel suo letto, a casa.

sabato 18 maggio 2013

Nuove bombe a Benghazi

11/5/2013
Continuano gli attacchi contro le caserme della polizia a Benghazi.




Questa sera una nuova esplosione e' avvenuta nella citta di Benghazi (regione orientale).

Una bomba e' esplosa davanti alla scuola ''Martiri di Gennaio'' situata in Jamal Street.

venerdì 17 maggio 2013

Libia: approvato il Political Isolation Law

5/5/2013
Il governo dei ratti si autosuicida sotto la minaccia dei mercenari armati, il Congresso Generale ha approvato la legge che stromette chiunque ha avuto un ruolo attivo nei decenni della Jamahiriya, praticamente milioni di libici saranno totalmente estromessi dal potere.



I ratti del governo di occupazione libico sono statti indotti al suicidio dai ratti delle milizie mercenarie al soldo delle monarchie del Golfo e della NATO.

giovedì 16 maggio 2013

Libia: la Resistenza verde cresce

15 dicembre 2012
L’articolo seguente è stato originariamente pubblicato dal Partito Comunista di Gran Bretagna (marxista-leninista):
Ascesa della Jamahiriya Verde!
Libia: la resistenza verde avanza
Il popolo della Libia lotta per recuperare ciò che ha perso
libya-oil_1842982cNell’ottobre 2011 il leader della rivoluzione verde libica, il colonnello Gheddafi, è stato brutalmente assassinato dai tagliagola mercenari sostenuti dall’occidente, dopo otto mesi di bombardamenti della NATO che hanno devastato il paese. Un anno dopo la ‘vittoria’, l’imperialismo annaspa sempre più nel vuoto, con le marionette di Tripoli che a malapena riescono a mantenere un governo per una settimana, o esercitano l’autorità sul paese, e l’esercito fantoccio sempre più messo da parte dalle milizie rivali nella guerra.

mercoledì 15 maggio 2013

La disastrosa situazione libica

‘La liberazione’ della Libia è stata in realtà un’invasione condotta da forze speciali statunitensi ed era parte di una filosofia simile a quella che Bush aveva per l’invasione dell’Iraq
Gulf News
[03.05.2013] di Luc Debieuvre   (trad. di B. Vanzetti per GilGuySparks)
La Libia è ancora un paese? Un’unità geografica ex coloniale, forse sì. Ma poco più: non c’è un apparato statale, nessuna autorità diversa da quella di qualche leader tribale. Si aggiunga a ciò, non c’è sicurezza. In questi giorni a Tripoli l’accerchiamento degli edifici di vari ministeri da parte delle milizie dimostra solamente il fatto che un altro stato arabo nazionale è stato distrutto, per la grande gioia dei neoconservatori che sopravvivono negli Stati Uniti i quali non hanno sicuramente imparato nulla dall’invasione dell’Iraq nel 2003.
AQ Benghazi
L’Iraq è diventato un campo di battaglia sanguinoso. Le province libiche della Cirenaica, di Tripoli e del Fezzan vanno ora per la propria strada, in quella che è diventata una divisione di fatto. Sarà la Siria a essere la prossima sulla lista?

martedì 14 maggio 2013

L’Oman concede asilo ad alcuni membri della famiglia Gheddafi


Middle East Online

[25.03.2013]                                     (trad. di Levred per GilGuySparks)
MUSCAT – L’Oman ha concesso asilo ad alcuni membri della famiglia di Muammar Gheddafi, due dei quali sono ricercati dall’Interpol, ha dichiarato lunedì un funzionario dell’Oman. _57750_A2
La mossa arriva in coordinamento tra il governo libico e il governo algerino a seguito di un impegno da parte della famiglia Gheddafi che non utilizzerà l’Oman come base per attività politiche o mediatiche.

lunedì 13 maggio 2013

Il Fratello Guida incontra scrittori, letterati e parlamentari affiliati al Global Green Auditorium

19/9/2005

Il Leader: “Vi do il benvenuto in Libia e vi ringrazio di essere venuti. Mi sono rivolto ai professori del mondo, agli intellettuali, ai politici, ai parlamentari e ai membri dei centri di ricerca socio-economico-politica chiedendo loro di venire in Jamahirya e di entrare nel Green Auditorium per assistere a lezioni e vedere direttamente l’applicazione della democrazia popolare diretta. In effetti l’appello è stato raccolto da membri della Duma russa, da professori di università russe e da intellettuali da noi incontrati.

 Sono venuti al Green Auditorium, dove abbiamo avuto un incontro come questo. Ora voi ci onorate della vostra presenza e della vostra risposta all’appello. Per questo vi ringrazio. Il fatto che siate venuti da regioni tanto remote indica la vostra onesta nel perseguire la conoscenza e nel cercare la verità.

 Ciò è essenziale. Dobbiamo cercare la verità senza nozioni preconcette di ordine razziale, religioso o altro. Ritengo che il Libro Verde, che rappresenta una guida alla lotta dei popoli per raggiungere la democrazia popolare diretta e il socialismo popolare, sia oggetto di una posizione preconcetta, razzista e irrazionale da parte di parecchie società governate da regimi dittatoriali e arbitrari. Tale posizione è, naturalmente, non scientifica e irrazionale; è dovuta a ragioni politiche o a dispote tra stati, come l’antagonismo contro Alagathafi in merito alla causa della liberazione e così via.

domenica 12 maggio 2013

L’incontro del Fratello Guida coi Capi delle Chiese presenti per tutta la Grande Jamāhīriyya, con gli Ambasciatori dei Paesi Amici, e con personaggi della politica, della religione e della cultura della società libica

6/3/2010
In tempi molto recenti, il mondo ha festeggiato la fine dell’anno 2006 e l’inizio dell’anno 2007 dalla nascita di Cristo, la pace sia con lui.

 Il giorno di oggi, venerdì, segna la Vigilia al Monte Arafat durante la grande stagione di Hajj e, quasi due giorni dopo, il nuovo anno, che segna il passaggio dei 2007 dopo la circoncisione di Cristo dopo la sua nascita il 24 di questo mese. Inoltre, tra due giorni, saranno passati 1375 dalla morte del Profeta Maometto, ultimo tra i profeti, la pace e la benedizione di Dio siano con lui. È doveroso per noi e per il mondo intero segnare queste due date, la nascità di Gesù, pace sia con lui, e la morte di Maometto, la pace e la benedizione di Dio siano con lui, perché la nascita di Gesù è una delle meraviglie di Dio e un miracolo. Tale data doverbbe essere segnata e impiegata come base per il calendario e dovrebbe essere festeggiata ogni anno. Lo stesso vale per la morte di Maometto, l’ultimo dei profeti, che è un evento di portata cosmica e dovrebbe allo stesso modo venire impiegato come base per il calendario in tutto il mondo.

sabato 11 maggio 2013

Saif al Islam Gaddafi vs Zintan court

3/5/2013
Il figlio della Guida della Jamahiriya Muammar Gaddafi sotto giudizio del tribunale di Zintan in un processo farsa


Nella giornata di Giovedi' e' ripresa l'udinza contro Saif Al Islam, figlio quarantenne della Guida della Jamahiriya Muammar Gaddafi.

In questo processo Saif e' accusato di ''tentata fuga'' dal carcere della citta' di Zintan da dove si trova illegalmente imprigionato dalla sua cattura nel 2011.

venerdì 10 maggio 2013

Fuga di massa dalla prigione di Sebha.

1/5/2013
Evasione di centinaia di detenuti dalle carceri di Sebha, molti dei quali componenti della Resistenza



Evasione in grande stile dalle carceri di Sebha, città situata nel sud della Libia.

Il portavoce del Consiglio Locale Abobker Hanza ha stimato in circa 170 il numero dei detenuti riusciti ad evadere nella fuga di ieri, fontI non ufficiali citano dati superiori alle 200 unità.

giovedì 9 maggio 2013

Benghazi: rivolta popolare contro i ratti

29/4/2013
Cresce il malcontento in tutta la Libia, il popolo rivuole la Jamahiriya!


Un altra giornata di passione per i ratti che occupano militarmente la Jamahiriya Araba Socialista di Libia.

Nella citta' di Benghazi la gente inferocita ha attaccato una caserma adibita a prigione in cui i ratti delle milizie di occupazione torturavano la povera gente.

mercoledì 8 maggio 2013

Nella città storica di Agadez il Fratello, Leader della Rivoluzione, guida i capi di stato e gli altri mussulmani in preghiera durante la nell’Anniversario dell Nascita del Suggello dei Profeti di Dio, Maometto

Nella città storica di Agadez il Fratello, Leader della Rivoluzione, guida i capi di stato e gli altri mussulmani in preghiera durante la nell’Anniversario dell Nascita del Suggello dei Profeti di Dio, Maometto (Pace e Lodi a lui).
A lui rivolgeremo pace e preghiere. (Allah e i Suoi angeli diedero benedizioni al Profete. Credenti! A lui rivolgete le vostre benedizioni e salutatelo con tutto rispetto 33.56) A tutti i messaggeri di Dio è conferita la pace. Solo Maometto si distingue per la pace e la benedizione. Sento tanti predicatori dire: “Come hai benedetto Ibrahim”.

 È sbagliato. Le benedizioni sono solo per Maometto. Dio purificò la famiglia del Profeta, però non disse mai “pace e benedizione su di loro”. La pace e la benedizione sono solo di Maometto. L’altro segno di distinzione che l’Onnipotente ha dato a Maometto è che il suo messaggio è stato l’ultimo tra i Rivelati da Dio. Perciò egli è il Sigillo dei Profeti.

martedì 7 maggio 2013

Il Fratello Leader prega con i presidenti e I musulmani di tutto il mondo per celebrare l’anniversario della nascita dell’ultimo Profeta Maometto (pace e preghiere su di Lui),nella citta’ di Kampala

16.03.2009
In nome di Dio “Allah”. Signori e presidenti presenti in questo grande giorno:la massa islamica presented a tutti i continenti del mondo,in questo posto Kampala,oggi,ci incontriamo per celebrare la nascita dell’ultimo profeta “Maometto” (Pace e preghiera su di Lui) che dovrebbe essere celebrato da tutta l’umanita’,perche’ Maometto e’ il profeta di tutti,l’ultimo profeta,perche’ l’Islam e’ la religione di Dio e tutti I profeti prima di Maometto han creduto nell’Islam…

Tutti quelli che credono in Dio e I Suoi profeti sono musulmani e Maometto e’ stato l’ultimo messaggero islamico.

Dio ha voluto che l’umanita’ alla fine credesse in una sola religione che e’ l’Islam.Dio ha mandato ogni profeta per la sua tribu’,pero’ ha mandato Maometto per tutta l’umanita’(3-19).Dio dice “la religione per Dio e’ l’Islam” e dice anche “chi abbraccia un’altra religione a parte l’Islam non sara’ accettato da Lui e sara’ uno dei perdenti nell’altra vita”.(3-85).

lunedì 6 maggio 2013

Discorso del Fratello Leader davanti agli studenti ed i docenti dell’Università di Meiji, Giappone

Buongiorno ai miei figli e figlie, studenti dell’Università di Meiji e agli stimati docenti di questa nota università. Vorrei ringraziare il professor Fukuda per aver preparato questo incontro e per le sue parole introduttive. Vorrei anche ringraziare l'Università per il suo interesse nelle questioni dell'Africa.

In poche parole, purtroppo l'Africa è un continente che è stato devastato dall'era della schiavitù, dall’era del colonialismo e dall’attuale era dello sfruttamento straniero e delle interferenze nei suoi affari interni. L'Africa è un continente che è stato violato, tormentato e che è stato arretrato a causa degli atti malvagi degli altri in particolare i bianchi, i razzisti ed i colonialisti. Ora viene saccheggiata dalle corporazioni sfruttatrici occidentali e sioniste. Purtroppo, l'Africa vive nella miseria. L'Africa è una vittima della malattia, dell'arretratezza, della desertificazione e della siccità che risultano dalle emissioni di gas serra nei paesi industrializzati. Il riscaldamento globale che è il risultato diretto dell’inquinamento ha inciso negativamente sull'Africa. Tutte le potenze considerano l'Africa una preda facile. Stanno combattendo per essa.

domenica 5 maggio 2013

Benghazi: semi distrutta la sede della polizia

Benghazi: semi distrutta la sede della polizia

Posted: 2013/04/27
From: Mathaba
   
Bomba contro una caserma della polizia del capoluogo Cirenaico causa ingentissimi danni




Questa mattina una esplosione ha distrutto un intera ala di una caserma della polizia nella citta' di Benghazi (Libia Orientale).

Fonti del governo di occupazione Libico hanno dichiarato che nell'attacco non ci sarebbero state vittime.

sabato 4 maggio 2013

Breking news: A Tripoli morti soldati durante un attacco

Breking news: A Tripoli morti soldati durante un attacco

Posted: 2013/04/27
From: Mathaba
   
Fonti locali parlano di diversi morti.




E' da poco avvenuto un attacco contro una postazione dell'esercito Libico nei pressi della capitale Tripoli.

venerdì 3 maggio 2013

ucciso per impedire la liberazione dell' africa dal 2014.

18/4/2013
Ogni tanto torniamo sull'argomento per cercare di contrastare l' "operazione oblio" messa in atto dal sistema nel suo complesso.
L'omicidio di Gheddafi è stata una azione criminale.
Si è voluto dare un " esempio " di cosa sono capaci di fare contro i popoli della Terra che combattono l'imperialismo, a fianco della negazione di qualsiasi tipo di civiltà da parte dei selvaggi d'America e d'Asia.
L'Africa non si deve emancipare, non deve essere indipendente, ma deve continuare ad essere terreno di conquista da parte delle multinazionali che depredano questi popoli delle loro risorse naturali, facendoli morire di fame, ed alimentando l'immigrazione, che è il primo passo verso la globalizzazione.
Gli intellettuali della resa e gli arresi senza intelletto si trovano fianco a fianco, nel continuare la svendita di loro stessi ( e questa è la cosa meno importante), per perseguire lo scopo ultimo degli usurai mondialisti: non più popoli ma solo schiavi.
Claudio Marconi  gheddafi.jpg

giovedì 2 maggio 2013

L' occidente pagherà caro l' appoggio ad Al Qaeda.

18/4/2013
Il Presidente Siriano Assad durante una dichiarazione televisiva mette in guardia l'occidente per l'appoggio che da ad AQaeda in Siria e Libia



Il Presidente siriano Assad non molla, non lascera' cadere nel baratro il proprio paese.

Quello che sta avvenendo in Siria e' la copia di quello che e' avvenuto in Libia: l'ingerenza delle potenze Occidentali e le monarchie del Golfo Persico tramite il loro "braccio terroristico'' di AlQaeda per distruggere le Nazioni che orgogliosamente non si piegano al nuovo ordine mondiale.

mercoledì 1 maggio 2013

La FIFA boccia la Libia.

La Federazione Calcistica Internazionale non autorizza le partite internazionali in territorio libico per problemi di sicurezza.



La FIFA, la federazione calcistica internazionale ha deciso di continuare a vietare le partite internazionali in territorio Libico.

Il divieto e' stato posto dall' inizio della guerra di occupazione da parte dei mercenari al soldo delle potenze occidentali e le monarchie del Golfo.