23 dicembre 2015
«Lei era il segretario di Stato e Obama il presidente: due autentici
geni». Intervistato da “Fox News”, il candidato repubblicano Donald
Trump, ovvero il politico “impresentabile” che sta crescendo nei
sondaggi con la sua violentissima polemica anti-Islam, ha incolpato
Hillary Clinton e Barack Obama come primi responsabili del disastro in
Medio Oriente, regione devastata dal
terrorismo direttamente promosso dagli
Usa.
Trump accusa l’ex segretario di Stato e l’attuale presidente,
indicandoli come responsabili del conflitto in Siria e della carneficina
in Libia. Obama e la Clinton,«responsabili della morte di centinaia di
migliaia di siriani e di libici». Colpa loro l’ascesa dell’Isis. Ed è
stata la Clinton «a causare questo problema, con le sue stupide
politiche», ha dichiarato testualmente Trump a “Fox News Sunday”.
«Guardate quello che ha fatto in Libia e quello che ha fatto con la
Siria: è stata veramente uno dei peggiori segretari di Stato della
storia
del nostro paese. Sostiene che io sarei pericoloso, ma è stata lei a
far uccidere centinaia di migliaia di persone con la sua stupidità».
Grande imbarazzo, da parte dellintervistatore della Fox News, di
fronte alle affermazioni di Trump «che contrastano e smentiscono tutta
la falsa propaganda del Pentagono delle “guerre civili” causate dai
“tiranni sanguinari” (Gheddafi ed Assad)», scrive “
Controinformazione ”. Alla fine, osserva Luciano Lago sul blog di geopolitica, «alcune verità vengono fuori anche nel marasma della
disinformazione e della becera propaganda condotta dai grandi
media»,
persino grazie a un “mostro” politico come Trump. «La guerra in Siria,
realizzata mediante l’appoggio di alcuni paesi occidentali e di alcuni
paesi arabi ai terroristi sostenuti ed armati dall’estero, ha causato la
morte di oltre 250.000 persone fino al momento attuale», ricorda Lago
su “Controinformazione”.