La guardia costiera greca blocca una nave diretta in Libia: era carica di esplosivi

Per le autorità greche la nave, partita con gravi problemi strutturali dalla Turchia, era una 'bomba ambulante'. Il porto di destinazione del carico era Misurata

Nave nel porto di Misurata

globalist 11 gennaio 2018

La guardia costiera greca ha sequestrato al largo dlel'isola di Creta una nave mercantile, battente bandiera tanzaniana, carica di esplosivi diretta in Libia. L'imbarcazione, proveniente dalla Turchia, è stata definita dalle autorità greche, una "bomba ambulante".
La nave, il cui sequestro risale al 6 gennaio ma di cui è stata data notizia oggi, trasportava 29 casse contenenti detonatori e materiale esplosivo, compreso il nitrato di ammonio che viene usato per la costruzione di bombe.

La nave ''Andromeda'', battente bandiera della Tanzania, secondo il ​​contrammiraglio Yiannis Sotiriou, citato dall'agenzia ufficiale ANA, ha molti problemi strutturali e quindi non avrebbe mai dovuto prendere il mare. "Le conseguenze avrebbero potuto essere imprevedibili per le persone e l'ambiente", ha aggiunto.
Il capitano della nave aveva prima detto che era diretto a Gibuti, ammettendo successivamente che la destinazione del suo carico era il porto libico di Misurata.
Gli otto uomini dell'equipaggio compariranno nelle prossime ore davanti al pubblico ministero.

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