Postato il Mercoledì, 16 marzo @ 23:10:00 GMT di davide
DI PETER KOENIG
Information Clearing House
“Le guerre sono orribili. L’unica cosa buona delle guerre è che contribuiscono a ridurre la popolazione mondiale”.
Ho sentito poco fa questa frase pronunciata da una persona che
consideravo migliore. Ne sono rimasto scioccato e gli ho chiesto cosa
intendesse.
“Beh, non pensi anche tu che il mondo sia sovrappopolato?”
Stentavo
a credere che quelli fossero i pensieri di una persona che rispettavo.
Potrebbero anche essere i pensieri di altre persone intorno a me.
Aprendo gli occhi su una dimensione che finora avevo ignorato, i
pensieri e i sogni segreti della gente iniziavano a rivelarsi; pensieri
che normalmente si confidano in un ambiente familiare o quando si è
indotti a rivelarli, quando cioè vengono alla luce le verità più
nascoste.
La sovrappopolazione è una fantasia egocentrica tipicamente
occidentale. I “Comodoni Occidentali” temono di dover condividere alcuni
dei loro eccessi con i poveri sotto-umani dei paesi cosiddetti in via
di sviluppo dell’Asia, dell’Africa e dell’America Latina - quei
continenti lentamente emergenti che per centinaia di anni sono stati
violati proprio dagli stessi colonialisti occidentali che oggi paventano
sovrappopolazione e guerra mondiale, come fosse una nuova forma di
colonialismo.
Secondo la FAO – l’ Organizzazione Mondiale per l’ Alimentazione
delle Nazioni Unite – l’attuale potenziale agricolo mondiale potrebbe
alimentare almeno 12 miliardi di persone, se solo il cibo non fosse
soggetto a speculazioni e fosse distribuito in modo corretto. Cosa che
non é. Gli speculatori agroalimentari Statunitensi ed Europei
controllano i prezzi – controllano cioè letteralmente chi può vivere e
chi deve morire (di fame).
Secondo la Banca Mondiale, l'80% dell’impennata dei prezzi alimentari
ha indotto nel 2008/2009 fame e carestia che ha causato la morte di due
milioni di persone in Asia e in Africa, il risultato di speculazioni
alimentari. Tre settimane fa, il governo Svizzero ha raccomandato al suo
elettorato di respingere un'iniziativa popolare del partito socialista
contro la speculazione alimentare. L’argomento principale del governo
era la negazione del fatto che fame e carestia fossero il prodotto di
speculazioni alimentari: “Se proibiamo la speculazione alimentare, gli speculatori lasceranno la Svizzera e andranno a fare i loro utili altrove”. Con il pensiero neoliberista dominante e dilagante - Profit über Alles
- non c’è spazio per l’etica. Infatti, la popolazione Svizzera ha
respinto l’iniziativa con un margine di quasi 2:3. I centri finanziari
della Svizzera a Zurigo e Ginevra controllano alcuni dei più grandi
speculatori alimentari in tutto il mondo. Le pratiche nefaste di natura
speculativa di Place Finance Suisse sono vive e vegete.
Pensieri e desideri clandestini di riduzione della popolazione e di
guerre lontane, sono probabilmente il risultato inconscio di decenni di
un’orrenda propaganda occidentale che cerca, in un modo o nell'altro, di
guadagnare il consenso popolare sul fatto che le guerre sono
necessarie, sono normali, sono quello che l’uomo ha sempre fatto fin
dall’inizio dei tempi. L’inizio? Quale inizio? Di certo parliamo di
seimila anni fa, con l’avvento dell’ era Giudaico/Cristiana, violenta,
sanguinaria e mossa dall’avidità.
Le guerre sono la quintessenza della nostra esistenza occidentale, la
ricerca estrema del potere su tutto l'universo. Le guerre sono
essenziali per la sopravvivenza del nostro sistema economico occidentale
fondato sulla crescita. Le guerre creano l’esigenza di nuove guerre. Da
sempre le guerre alimentano un circolo vizioso di dipendenza da se
stesse. Nelle nostre economie occidentali abbiamo raggiunto un tale
grado di dipendenza dalla guerra che, ad esempio, l’economia
Statunitense (una a caso) non potrebbe più sussistere senza di essa. Le
guerre uccidono e distruggono, e la ricostruzione crea crescita. Le
uccisioni di massa aiutano a controllare la popolazione mondiale, uno
degli obiettivi chiave delle élite mondiali, come i Rockfeller,
fondatori di organizzazioni semi-segrete come…la Bilderberg Society.
La giustificazione per conflitti e uccisioni continue, è esattamente quello che i media occidentale diffondono ogni giorno – il terrorismo deve essere combattuto con la guerra.
Se non c’è abbastanza terrorismo intorno da poter giustificare una
guerra, se ne produce di nuovo, sotto una falsa bandiera. E l’Occidente
ha messo a punto una scienza esatta - e molto credibile - nella
costruzione di false bandiere; tanto che le masse protestano e chiedono
più polizia e più protezione militare; tanto che la gente chiede più
guerre all’estero per la loro protezione, per la tutela delle sue
comodità; tanto che la gente è disposta a rinunciare ai propri diritti e
libertà civili pur di avere intorno più polizia e più soldati. A titolo
di esempio, sopo gli attacchi ‘terroristici’ a Parigi di gennaio e
novembre 2015, il presidente Hollande ha tentato di tutto per introdurre
tra le norme della Costituzione Francese lo stato di emergenza nazionale permanente. Finora il Parlamento lo ha bloccato.
La propaganda, come ha sempre fatto e come ancora fa, diffonde la
paura. Quando un uomo ha paura, è più vulnerabile e più facilmente
manipolabile.
Traendo spunto dall’eccellente analisi di Christopher Black su come
l’Occidente si stia preparando ad attaccare la Russia – ovvero a dare
inizio ad una Terza Guerra Mondiale – quella che lui chiama “Operazione Barbarossa 2: la Mossa Baltica” (pubblicato
da NEO e Global Research), ecco alcune riflessioni aggiuntive sulle
forti analogie tra questa operazione e l’originale Operazione Barbarossa – il nome in codice per l’attacco di Hitler alla Russia nella Seconda Guerra Mondiale.
Oggi abbondano le somiglianze tra quello che Chris Black chiama Operazione Barbarossa 2 e l'originale Operazione Barbarossa: a cominciare dal modo in cui Corporate Big Business
(CBB) e Wall Street (WS) sostengono l’azione fascista di dominio
mondiale, continuando con la propaganda bugiarda da parte di sei
megagruppi d’informazione sinoisti/anglosassoni, fino ad arrivare al
finanziamento diretto di operazioni di guerra.
La Seconda
Guerra Mondiale ha ucciso più di 50 milioni di persone, di cui circa la
metà Russi ed é stata finanziata dalla FED tramite Wall Street e la
Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI) di Basilea – Svizzera. Il libro su cui si basa questo articolo di giornale Tedesco - “Bankgeschäfte mit dem Feind – Die Bank für Internationalen Zahlungsausgleich im Zweiten Weltkrieg”
(1997), di Gian Trepp, descrive in dettaglio tutte le transazioni
finanziarie avvenute all’epoca, ma purtroppo non è più disponibile e
pare non sia stato mai tradotto in inglese. (Tuttavia, “La Torre di
Basilea” è un ottimo complemento del racconto di Gian Trepp.)
Sia la Prima sia la Seconda Guerra Mondiale – e Dio non voglia, anche
la Terza – sono state (e potrebbe ancora essere) contro l’est. Il primo
obiettivo è la Russia. La Cina è già da un pezzo nel mirino di attacco e
di conquista delle élite mondiali. L’élite CBB sta già manovrando il
Pentagono e – per estensione – i vassalli NATO di Washington. Questi
gruppi élitari intenzionati a dominare il mondo, si nascondono dietro
quelle nefaste organizzazioni come la Bilderberg Society, la Commissione Trilaterale, il Council on Foreign Relations (CFR), la Chatham House, il World Economic Forum - e altre ancora.
I Clinton, i Kerry, gli Obama, gli Hollande e i Cameron del mondo, i
leader del Consenso Washington, la FED, la Banca Mondiale, il FMI, la
Banca Centrale Europea, i CEO di Wall Street, il complesso industriale
militare, i grandi gruppo d’informazione e i gruppi farmaceutici – per
nominarne solo alcuni – sono membri della maggior parte di queste
organizzazioni semi-occulte strettamente interconnesse.
Molti tra questi leader sono Sionisti o comunque sostenitori del
sionismo mondiale. E confluiscono tutti al vertice attraverso uno dei
patti più oscuri e sinistri mai esistiti: i Massoni, simboleggiati da
triangolo e occhio che guarda, come raffigurati sulla banconota del
dollaro. E’ ai Massoni che dobbiamo la creazione della FED e del nostro
sistema monetario occidentale fraudolento e fuorilegge. Già governano il
mondo. La loro morsa si fa sempre più stretta ogni giorno che passa
fino a un punto di non ritorno, se Noi, la Gente, glielo consentiamo.
Ed ecco le analogie tra la Seconda Guerra Mondiale e gli attuali
preparativi alla Terza. Negli anni ’30 e durante la Seconda Guerra
Mondiale, l’IBM, allora una delle maggiori società Americane, collaborò
strettamente con Hitler nell’organizzazione dell’Olocausto: contando,
registrando e infine trasportando gli Ebrei ai campi di concentramento
di Auschwitz ed altri, grazie ai primi computer a schede perforate.
(http://www.amazon.com/IBM-Holocaust-Strategic-Alliance-Corporation-Expanded/dp/0914153277/).
Hitler insignì il fondatore dell’IBM, Thomas Watson, con la Croce al Merito (la seconda più importante onorificenza Tedesca).
Altri collaboratori furono la Ford e la General Motors, la DuPont (il
gigante chimico) e l’impero mediatico Randolph Hearst, per elencarne
solo alcuni, che ammiravano il rigore della leadership del Fuhrer. Con
la prospettiva di un ricco e sicuro profitto, tutti chiusero un occhio
di fronte alle atrocità naziste. Le grandi imprese Americane, quindi,
contribuirono a creare l’arsenale del Nazismo di Hitler.
Oggi, come ieri, le grandi aziende Americane ed Europe e i grandi
gruppi mediatici, mano nella mano, promuovono e sostengono un approccio
fascista per denigrare e schiacciare la Russia, indipendente e non
allineata, e la Cina – e tutto questo con l’obiettivo del PNAC (Plan for a New American Century) di dominare a tutto campo le risorse naturali e le popolazioni del pianeta.
Uno dei più recenti attacchi sanguinari ha avuto inizio con il colpo
di stato nazista (che poi si è dimostrato essere stato provocato
dall’Occidente) contro il leader Ucraino democraticamente eletto, Viktor
Yanukovich, sostituendolo con un governo fascista, durante il
sanguinoso colpo di stato di Maidan a Kiev nel febbraio del 2014 - e
accusando poi la Russia della conseguente guerra civile; in realtà il
massacro del Donbass, in Ucraina orientale, è stata una strage ordita
dalla NATO nella quale sono rimaste uccise almeno 40.000 persone, per lo
più civili, causando circa 2 milioni di profughi. L’iniziativa
occidentale aveva un duplice obiettivo: far guadagnare terreno alla NATO
verso Mosca e privatizzare i ricchi terreni agricoli e minerari
dell'Ucraina con capitali occidentali.
CHI FINANZIA “BARBAROSSA 2” – UN’IMPRESA USA/NATO IN PREPARAZIONE DI UNA TERZA GUERRA MONDIALE?
I costi sono difficili da valutare, ma è molto probabile che possano
raggiungere il trilione di dollari USA, o anche più. E’ qui che entrano
in gioco la FED e la BCE – ecco l’analogia con l’Operazione Barbarossa,
quando la FED, tramite Wall Street e la BRI, finanziò l’Olocausto e la
guerra di Hitler contro la Russia. E’ forse questa la ragione della
tolleranza mostrata dalla BCE nei confronti di alcuni paesi
dell’eurozona – Francia, Italia, Polonia e altri – che negli ultimi due
anni hanno stampato più Euro di quanto fosse consentito dalla regole
BCE? Questo denaro ‘nuovo’, prodotto a un ritmo di quasi 500 miliardi di
euro BCE (in eccesso rispetto alle quote stabilite per l’Eurozona), è
stato utilizzato per acquistare titoli di Stato, per finanziare cioè il
debito governativo.
Conoscendo quindi il modo in cui è stata finanziata la Seconda Guerra
Mondiale, non sarebbe una sorpresa scoprire che la BCE – pilotata da
FED e Wall Street (ricordiamoci che Mario Draghi è un ex funzionario di
Goldman Sachs) ha seguito le istruzioni di Washington chiudendo un
occhio sulle limitazioni monetarie dell’eurozona, allo scopo di
produrre, cosi’ come la FED a suo tempo con i dollari, euro senza valore
per finanziare un nuovo conflitto mondiale. Sarebbe una replica di
quanto avvenuto nella Seconda Guerra Mondiale, con FED/Wall Street e
BRI. Come al solito, l’Impero del Caos tiene banco su due tavoli: da una
parte briga per finanziare una nuova guerra contro la Russia,
attraverso il debito imposto da Washington ai suoi alleati/vassalli
Europei, sanzionando la Russia sempre attraverso il suoi
alleati/vassalli Europei che accettano di buon grado di subirne le
nefaste conseguenze economiche; mentre dall’altra parte l’eccezionale
macchina da guerra Statunitense raccoglie i frutti della sua industria
bellica nazionale; e nel frattempo Obama consente tranquillamente ai
rappresentanti delle imprese Americane di partecipare all’International
Business Forum dello scorso giugno a San Pietroburgo.
Ma quando arriverà il giorno in cui “Noi, la Gente” apriremo
finalmente gli occhi sulle indicibili atrocità ed inganni perpetrati
dalle élite manipolatrici?
Peter Koenig è un economista e analista geopolitico. Ha lavorato
per molto tempo all’estero per la Banca Mondiale, occupandosi di
ambiente e risorse idriche. Scrive regolarmente per Global Research,
ICH, RT, Sputnik, PressTV, CounterPunch, TeleSur, per il Blog The
Vineyard of The Saker e altri siti internet. E’ autore di : Implosione – un Thriller Economico su Guerra, Distruzione Ambientale e Avidità Imprenditoriale
- un racconto basato su fatti reali e sulla sua esperienza trentennale
per la Banca Mondiale in giro per il mondo. E’ anche co-autore di Ordine Mondiale e Rivoluzione! – Saggi dalla Resistenza.
Fonte: www.informationclearinghouse.info
Link: http://www.informationclearinghouse.info/article44423.htm
14.03.2016
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SKONCERTATA63
Preso da: http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=16350
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