Il governo dei ratti si autosuicida sotto la minaccia dei mercenari armati, il Congresso Generale ha approvato la legge che stromette chiunque ha avuto un ruolo attivo nei decenni della Jamahiriya, praticamente milioni di libici saranno totalmente estromessi dal potere.
I ratti del governo di occupazione libico sono statti indotti al suicidio dai ratti delle milizie mercenarie al soldo delle monarchie del Golfo e della NATO.
Quello che e' andato in scena oggi a Tripoli al GNC e' qualcosa di tragicomico: i membri del congresso sotto la minaccia delle milizie di mercenari che da giorni ''sequestrano'' la capitale hanno votato a maggioranza la legge soprannominata Political Isolation Law.
Da oggi in poi chiunque ha avuto un ruolo attivo nei 42 anni della Jamahiriya sara' (o per lo meno potra' essere...) estromesso dalla vita politica del paese.
Un assurdita' colossale, praticamente tutto il popolo libico potra' essere estromesso dalla gestione politica della nazione.
La prima testa a cadere sara' proprio quella del ratto Magarief, per assurdo capo del Congresso che ha approvato la legge, in passato ambasciatore della Jamahiriya in India (poi passato all'opposizione negli anni 80).
Lo stesso Primo Ministro del governo di occupazione Ali Zeidan rischia a causa del suo passato all'ambasciata in India (anche se forse, non essendo stato ambasciatore, riuscira' a continuare a galleggiare...).
La Libia non potra' essere piu' dei Libici: gli unici che potranno spartirsi il potere sono ''gli stranieri'', persone che non conoscono la Libia e le sue esigenze.
Quello che nasce come un atto contro la Jamahiriya sara' invece il piu' grande regalo che i ratti fanno ai valorosi combattenti della Green Resistance: milioni di libici si ribelleranno a questo scempio, non permetteranno che una legge consegni il paese totalmente in mano straniera, il popolo vorra' poter partecipare nuovamente alla vita politica della nazione attraverso la democrazia diretta.
Quello che, secondo le menti contorte dei mercenari al soldo di Qatar e Arabia Saudita doveva essere il tramonto della Jamahiriya e' invece una nuova alba per il popolo libico.
Che una rivoluzione popolare abbia inizio!
bye bye Rats, Viva la Jamahiriya !
gcse
Quello che e' andato in scena oggi a Tripoli al GNC e' qualcosa di tragicomico: i membri del congresso sotto la minaccia delle milizie di mercenari che da giorni ''sequestrano'' la capitale hanno votato a maggioranza la legge soprannominata Political Isolation Law.
Da oggi in poi chiunque ha avuto un ruolo attivo nei 42 anni della Jamahiriya sara' (o per lo meno potra' essere...) estromesso dalla vita politica del paese.
Un assurdita' colossale, praticamente tutto il popolo libico potra' essere estromesso dalla gestione politica della nazione.
La prima testa a cadere sara' proprio quella del ratto Magarief, per assurdo capo del Congresso che ha approvato la legge, in passato ambasciatore della Jamahiriya in India (poi passato all'opposizione negli anni 80).
Lo stesso Primo Ministro del governo di occupazione Ali Zeidan rischia a causa del suo passato all'ambasciata in India (anche se forse, non essendo stato ambasciatore, riuscira' a continuare a galleggiare...).
La Libia non potra' essere piu' dei Libici: gli unici che potranno spartirsi il potere sono ''gli stranieri'', persone che non conoscono la Libia e le sue esigenze.
Quello che nasce come un atto contro la Jamahiriya sara' invece il piu' grande regalo che i ratti fanno ai valorosi combattenti della Green Resistance: milioni di libici si ribelleranno a questo scempio, non permetteranno che una legge consegni il paese totalmente in mano straniera, il popolo vorra' poter partecipare nuovamente alla vita politica della nazione attraverso la democrazia diretta.
Quello che, secondo le menti contorte dei mercenari al soldo di Qatar e Arabia Saudita doveva essere il tramonto della Jamahiriya e' invece una nuova alba per il popolo libico.
Che una rivoluzione popolare abbia inizio!
bye bye Rats, Viva la Jamahiriya !
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