La base aerea di Tamenhint saldamente in mano alla Resistenza Verde

Posted: 2014-01-24
From: Mathaba
Il governo di occupazione libico non è in grado di contrattaccare, si espande a macchia d'olio la liberazione del Paese.

Per stessa ammissione del governo di occupazione libico la base aerea di Tamanhint nei pressi della città di Sebha è saldamente in mano alla Green Resistance.

Anche ampie zone della stessa città di Sebha come praticamente tutta la fascia meridionale del Paese sono ora state liberate.


Combattimenti sono registrati in molte città, il Governo filo coloniale ha decretato lo stato di emergenza già da alcuni giorni.

Sono segnalati mezzi della milizia di Misurata (filo governativi) in marcia da alcuni giorni verso il Sud ma non riescono ad avanzare sotto i continui attacchi della Resistenza.

Secondo alcune fonti milizie filogovernative hanno fatto uso di gas Sarin, una pericolosissima arma chimica, contro la popolazione civile in diverse zone del paese.

Gli aerei del Qatar continuano a bombardare le zone in mano alla Resistenza.

Secondo alcune fonti la bandiera Verde della Jamahiriya è tornata a sventolare al confine tra Libia ed Egitto e all'ambasciata libica al Cairo.

Circolano voci al riguardo della possibilità che la stessa città di Zintan, città dove è illegalmente incarcerato Saif al Islam Gaddafi abbandoni posizioni ''filo governative'' e passi nelle file della Resistenza Verde contro l'oppressore coloniale.

gcse
Fonte: www.mathaba.net/news/?x=633948