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martedì 21 gennaio 2014

The Anglo-Saxon Mission - The Timeline

mercoledì 23 gennaio 2013
All´epoca in cui giunsi a conoscenza della Timeline [linea di de­mar­ca­zio­ne temporale], avevo già viaggiato per tutto il mondo nel corso degli anni '80 e '90 con l'esercito britannico ed ero stato coinvolto in molti conflitti e testimoniato molti eventi di quelli che cambiano la mente, alcuni dei quali sono difficili da descrivere sotto qual­si­vo­glia forma di ragionevolezza.



Il mio compito, insieme a molti altri del mio ran­go, era di condurre esercizi per il ventaglio di trac­cia­ti contro bersagli aerei. A quel tempo stavamo usando radar per il control­lo di fuoco e sorveglianza in fase di sviluppo, per vedere se fosse possibile intercettare e bloccare bersagli piccoli e molto veloci, provenienti da alta quo­ta. Abbiamo utilizzato dai jet veloci ai droni senza pilota, ai proiettili di artiglieria. L'obiettivo, qualunque cosa fosse, visto che non mi era stato detto, non fu rilevato dall'attrezzatura con cui ope­ravo.



Per tagliar corto: l'obiettivo proveniva da una quota estremamente elevata, che in seguito dedussi (tem­po/ve­lo­ci­tà/di­stan­za) doveva superare le 200 miglia, cioè, arrivava da fuori dell'atmosfera terrestre e ad un incomprensibile velocità. Ora, questo non era una specie di UFO, giacché operatori a terra sta­va­no addirittura parlando, chiaramente, a qualcuno all'interno del bersaglio du­ran­te l'esercitazione.



Questi «obiettivi» sono noti solo a pochi selezionati, ma, come ho sco­per­to in seguito, alcuni ufficiali al di sopra del grado di Te­nen­te Comandante, ne sono stati sicuramente informati. Quale uf­fi­cia­le di car­rie­ra militare, sono sta­to testimone diretto di una tecnologia bel­li­ca vincente e mi compiacevo che aves­simo questo tipo di kit del nostro arse­na­le. Le cose cominciarono a prendere una strana piega, e ciò che segue mi resta tutt'ora difficile descrivere correttamente:



Dopo l'ultimo esercizio a Cape Wrath (ne feci molti) io ed i piloti fummo trasportati in au­to­bus verso un luogo vicino alla città di Ayr, sulla costa occidentale scozzese, a circa 30 miglia da Glasgow. In quel luogo fummo introdotti nella sala di un edificio ordinario, del tipo in pietra arenaria rossa. Nella stessa stanza vi era­no altre persone che indossavano una specie di uniforme, ma non le stesse dei piloti.

Uno di loro, un uomo di mezza età che sembrava molto sano, si prese del tem­po con me per rassicurarmi sul fatto che tutto era più che normale. Forse ave­va no­ta­to che ero nervoso e nuovo a tutto questo. Il pilota di mezza età disse che stavano andando su [come] per magia. Puntò il dito verso l’alto mentre lo diceva. Mi giunse allora quella che posso solo descrivere come una visione telepatica istantanea, che sapevo pro­ve­ni­re da lui. Consisteva in una vivida descrizione degli interni di un veicolo cir­co­la­re con le stesse persone, quelle nella stanza intente ai loro saluti di ad­dio, se­du­te all'in­ter­no della na­vi­cel­la e sfrec­cian­ti al­l'istan­te nel­l'at­mo­sfe­ra, per an­da­re ad ag­gan­ciarsi ad una imponen­te struttura nello spazio - con la Terra an­co­ra tutta visibile.



In questa struttura vidi brevemente quelli che so essere i Grigi che ci os­ser­va­vano per poi ignorarci completamente. Allora egli disse: "È così che ce ne an­dia­mo in giro ed ognuno è volontario e nessuno è costretto a farlo”. Enfatizzò con forza questo punto. Devo dire che sentii questa persona, il pilota di mezza età, davvero benevolente e comprensivo.
Sapeva che ero riluttante all´idea di andare nello spazio e vedere gli alieni e lo comprese. Ho ricevuto una specie di sentimento quasi religioso da que­st'uo­mo, egli emanava semplicemente comprensione completa ed accorata. Non riesco a ricordare quanto tempo siamo rimasti nell'edificio, ma ram­men­to di essermi sentito molto in pace in seguito - come se fosse davvero tutto mol­to normale, ma sapendo al tempo stesso - che di certo non lo era affatto.



Tornai alle mie normali incombenze con la marina, con propensione assai scarsa a ritenere che ciò a cui avevo assistito fosse in alcun modo fantastico. Tuttavia, verso la fine della mia carriera militare, entrai tanto in stress da avere un crollo nervoso. Pensai che fossero tutti i conflitti attraversati nella mia difficile vita personale, ma da qualche parte nella mia mente c´era la vi­sio­ne di questa mas­sic­cia struttura nello spazio, sognando in modo vivido che stavo re­go­lar­men­te tornando là. Questi sogni divennero molto intrusivi, ma per fortuna cessarono qualche tempo dopo. Insieme a questo e le altre co­no­scen­ze che avevo - sapevo che la mia storia era irrimediabilmente e ridicolmente incredibile. Come si può parlare di queste cose? Questo è ciò che mi ha sconvolto di più: una conoscenza di cui non potevo parlare con nessuno.






1999. Oramai un civile, dopo una lunga carriera na­va­le, con un rango ufficiale medio, ho assunto un ruolo senior presso una istituzione nella City di Londra, ove mi sono sentito fortu­na­to ad approdare in quanto Londra era la mia città natale. Venni indirizzato e raccomandato per questo incarico dal mio ultimo ufficiale comandante, che pareva avere alcuni agganci altolocati nella City. Mi rendo ora conto di essere stato inoltrato a questo lavoro perché ero, 'a conoscenza di' e un 'mani sicure', - qualcuno di cui ci si poteva fidare.



Poco dopo l'avvio con la City fui invitato a divenire membro associato con varie City of London Livery Company’s. …. sono sempre stato invitato a cena il cui ospite … trattava per lo più per­so­na­li­tà in vista della comunità bancaria internazionale, noti politici insieme a mi­li­ta­ri in servizio ed ex-servizio. Era una vera e propria 'Band of Brothers' ed ho conosciuto molti di loro solo per nome. Fu in queste cene e altri eventi sociali che mi resi conto di essere sottoposto al vaglio da parte loro. Da parte mia, ho giocato il ruolo molto bene e fui tosto accorpato come un af­fi­da­bi­le dipen­den­te senior della City, con rango medio - quindi conoscevo la mia po­si­zio­ne, per così dire, e la loro fiducia fu accordata.



Quel che ho sùbito colto da questa 'Band of Brothers' è il loro freddo disprezzo per le vite or­di­na­rie del­le per­so­ne, come se il gran­de pub­bli­co im­por­tas­se poco, a meno che non fosse­ro da loro im­pie­ga­ti (quel­li che nel­le loro man­sio­ni sono mol­to ob­be­dien­ti e ser­vi­li). Que­sta 'band' tut­ta ope­rava come se stes­se­ro go­ver­nan­do il pa­e­se, ciò che in effet­ti attuavano, trat­tan­do even­ti di stra­or­di­na­rio peso persua­si­vo, eser­ci­tan­do il pote­re attraver­so de­ci­sio­ni di­ret­te - per lo più fi­nan­zia­rie, che ve­ni­va­no ripe­tu­te esatta­men­te, come da loro de­ter­mi­na­to, dal cosiddetto governo 'eletto' in Parlamento.



Emanano sempre una sorta di potere schiacciante, tant´è, che trovarsi in loro compagnia, per un certo tempo, non è davvero per i deboli di cuore.

Divenne presto palese che il governo del Regno Unito è diretto dalla City’s Fi­nan­cial Insti­tu­tions, a cui ero col­le­ga­to ed an­che Li­very Com­pany Bu­il­dings, the Gu­ild­hall, (la City’s HQ) e Man­sion Ho­u­se (la sede tra­di­zio­na­le del Sindaco di Londra, di elezione massonica).



La City è storicamente in­di­pen­den­te da qualsiasi cosa di provenienza esterna. Nessun ente governativo regola o controlla la loro attività. Sono legge a sè stante, non rispondono a nessuno salvo a se stessi, o alla regina, che è venerata con passione dalla City come una dea. Chiunque, e questo divenne chiaro, operante a qualsiasi livello significativo nella gestione della struttura finanziaria e governativa della City è un Massone ed ogni riunione, sociale o di altro genere, è sempre un´esten­sio­ne dell´internal dealing della massonica Livery Company. Quanto più si approfondisce la loro attività, ed io l’ho fatto, tanto più si può riscontrare che la City è molto simile al Vaticano. Cioè a dire una minuscola città-stato con un potere oscuro che impugna l'asset­to politico, e che risale a più di 1500 anni fa senza alcun cambiamento apprezzabile, salvo il trascorrere del tempo.

Personalmente ritengo, indiscutibilmente, che la City di Londra estenda il suo potere sugli altri massimi centri finanziari mondiali con aneddotica evivenza che la City controlla la Federal Reserve degli Stati Uniti. Secondo me nessuno do­vreb­be sorprendersi del fatto che tutto il potere politico e finanziario venga man­te­nu­to saldamente all´interno della City di Londra.


Sul finire del 2005 partecipai a quella che ritenevo un nor­ma­le incontro trimestrale sulla sicurezza della City e la sua pia­ni­fi­ca­zio­ne finanziaria, dato che le email erano state inviate allo solita gente in lista di attesa. L'incontro si rivelò affatto diverso.
Con mia grande sorpresa (shock) si trattava invece di una riunione di livello del tutto massonico. Non si potevano prendere appunti - solo scambi verbali.



Alla riunione si menzionò che la Timeline per la guerra contro l'Iran era stata rinviata ad un punto per cui dovevano essere messe in atto altre contingenze. Si citarono poi contingenze come fossero un dato di fatto scontato. In primo luogo la riluttanza di Israele a colpire e provocare l’Iran in un´azione armata e che Israele aveva promesso un’azione che avrebbe presto avuto luo­go per provocare la risposta militare iraniana voluta. (Israele poco tempo dopo at­tac­cò le basi Hezbollah sostenute dagli iraniani in Libano).

Questa fu la mia prima sorpresa. La seconda fu citare la reticenza giapponese a creare scompiglio nei nascenti settori finanziari cinesi. La Cina stava crescendo troppo in fretta con l'esercito cinese come principale beneficiario. La terza sorpresa fu un parlare aperto dell'uso di armi biologiche: quando sa­reb­be­ro state impiegate, dal momento che il tempismo appariva cruciale.


Poi la conversazione fu incentrata sul come l'Iran dovesse essere coinvolto mi­li­tar­men­te onde provocare la risposta militare cinese voluta. Il discorso con­tinuò su quanto a lungo si dovessero usare le armi convenzionali, sapendo che sa­reb­be­ro state inefficaci contro una irruzione militare cinese nella regione.

Traspariva subito che non stavano prendendo decisioni. Stavano discutendo qualcosa che era già stato programmato e dunque stavano semplicemente scam­bian­do­si delle informazioni. Divenne chiaro altresì che il tema principale della riunione era quando sarebbe scattato il “segnale” di partenza. Ulteriori aspetti trattavano le finanze, il dislocamento di risorse e la pro­te­zio­ne dei beni e il controllo centralizzato di queste risorse: il posizionamento in im­mo­bi­liz­za­zio­ni periferiche. Richiamo la sequenza concatenata degli eventi, che si svolse pressappoco così:

Gli serviva che gli iraniani o i cinesi si rendessero colpevoli di usare armi nu­cle­a­ri per primi, così da giustificare la mossa successiva. (Le mie informazioni indicano che gli iraniani hanno davvero una potenzialità tattica nucleare). Il passo seguente sarebbe una misurata risposta nucleare regionale, suf­fi­cien­te a causare un cessate il fuoco immediato. Questa sospensione creerebbe il tempo necessario per porre in essere governi occidentali totalitari e unificati. Subito dopo, o nel contempo, verrebbero usate armi biologiche contro la po­po­la­zio­ne cinese. Questo innescherebbe quindi un'altra catena di eventi da far collassare l´intera infrastruttura politica e sociale dei cinesi.

Si citò a riguardo: Malattia, seguìta da estesa carenza alimentare, a cui fa­reb­be seguito uno sterminio di massa per fame. In qualche modo, questo co­strin­ge­rebbe i militari cinesi ad attaccare la Russia orientale. Gli agenti biologici erano descritti come di un tipo influenzale che si sarebbe diffuso come un incendio.

Mi scuote e mi fa star male descrivere questi eventi. Ancor più mi sconvolge sapere che eventi verosimili vengano manipolati per provocare l'estinzione di un´intera parte della razza umana. L'evidenza era manifesta. È per davvero in essere una Timeline per un futuro conflitto che questo paese, il Regno Unito, stava usando come una specie di business plan per il governo mondiale, e molti milioni di esseri umani sa­rebbero mo­rti di conseguenza. Il piano è apertamente descritto in questi ambienti quali la “Anglo Saxon Mission”.


Quanto sopra può solo essere con­si­de­ra­to come semplicemente una re­la­zio­ne informativa di fondo, sapendo che il suo contenuto può essere con­trol­la­to e fa­cil­men­te verificato da chi avesse la volontà di farlo. Comunque, per essere chiaro:


l'Iran sarà presto attaccato, possibilmente entro 18 mesi dalla stesura della presente. La Cina verrà in aiuto dell'Iran per tutelare i propri interessi.
Verranno usate ad armi nucleari da Iran o Cina, con Israele a provocarne il loro uso per primi.
Gran parte del Medio Oriente sarà devastato. Milioni di persone moriranno in un breve lasso di tempo.
La Cina muoverà forzatamente in parti della Russia per estendere le linee di "cessate il fuoco".
Armi biologiche verranno impiegate contro la Cina.
'La Cina prenderà un raffreddore'.
C'è un qualche genere di malevola alleanza ET all´opera, proficuamente usata da Regno Unito, Stati Uniti ed altre potenze occidentali, incluso il Giappone. Fate riferimento ai "Black Projects".
Comprendo inoltre che altre Entità extraterrestri più umanitarie stanno lavorando contro questa Timeline e stanno, in qualche modo, mantenendo un equilibrio precario, senza intervenire direttamente.


Le potenze occidentali stanno at­ti­va­men­te ricercando una 'guerra perfetta' e sono state impegnate in tal senso dal 20º secolo fino ad oggi. La Prima e la Se­con­da Guerra Mondiale non sono state che rampe di lancio: entrambe predeterminate e con successo.



La prossima Grande Guerra sta ora proprio dietro l'angolo. Una guerra che ridurrà notevolmente la popolazione mondiale, possibilmente della metà, in un periodo di tempo assai breve. Questo 'sovragoverno' ritiene che questo modo di agire sia del tutto corretto e sta perseguendo quest´azione con sorprendente determinazione.



Senza troppo addentrarsi, è sintomatico l´intrecciarsi quo­ti­dia­no nei cie­li di mez­zo mon­do e sul­le no­stre te­ste pensanti, di ve­ne­fi­che chemtrails (scie chi­mi­che) costantemen­te denun­ciate an­che da or­ga­ni po­li­ti­ci ed isti­tu­zio­na­li in vari Paesi, inclusa l'Italia - ma non per questo meno assidue ed incuranti.


Le descrizioni della loro funzione - che nell´apparenza ufficiale è priva di si­gni­fi­ca­to, se non di esi­sten­za (sic!) - in­clu­do­no la for­ma­zio­ne di uno scher­mo atmosferico uti­liz­za­to da HAARP al fine di man­te­ne­re il con­trol­lo del­le con­di­zio­ni elet­tro­ma­gne­tiche non solo delle menti delle persone, ma del pia­ne­ta stesso, che si stan­no af­fie­vo­len­do in preparazio­ne del­lo slit­ta­men­to dei poli; si par­la per­si­no a ra­gion ve­du­ta di pro­du­zio­ne artificiale di terre­mo­ti in tut­to il mon­do.

Il 28 Gen­na­io 1999 il Parlamento Europeo annunciava formalmente:
“Mal­gra­do le con­ven­zio­ni in es­se­re, la ri­cer­ca mi­li­ta­re si ap­pli­ca at­tual­men­te alla manipo­la­zio­ne dell´am­bien­te quale arma, come nel caso esemplificato del si­ste­ma H.A.A.R.P.”; ma niente è cambiato, sotto l´'egida' dei citati dirigenti sottomessi.



Ho “visto” che ne sarà della forma fisica di questo mon­do in pochi brevi anni a venire. Il “supergoverno” lo sa a sua volta e sta im­pie­gan­do questa Timeline come mezzo di preparazione. Sanno che saranno i sopravvissuti a quello che sta per accadere a determina­re il futuro materiale del genere umano su questo pianeta per i prossimi millenni. Vedono questo come una corsa contro il tempo prima che sia il tempo stesso ad impedirglielo. Vedete, sono governati dal tempo, mentre la maggior parte di tutti gli altri che vivono su questo pianeta non lo è.


Sono giunto a capire per­ché quelli coinvolti in questo “sovragoverno” fanno di tutto per non rimanere im­pri­gio­na­ti nel momento presente. Non possono restare nell´immobilità e debbono a tutti i costi continuare a sforzarsi verso i traguardi che si sono essi stessi prefissa­ti. Così facendo stanno costringendo tutti gli altri, come pecore, nei recinti.
Il carburante che usano per farlo è la paura.

Il più ampio disegno che menzionavo, benché una parte di esso ancora mi sfugga, preannuncia in modo quanto più definitivo una massiva trasformazione geo-fisica, ossia un cambiamento molto simile alle stagioni. Quelli che stanno nel sovra-governo sono molto consapevoli di tale 'stagione' e sono indotti a sopravvivere a questo cambiamento mantenendo intatta la loro linea di sangue ed il controllo globale, per lo più come lo è ora. Una grande domanda, a coloro che sono risvegliati a questo cambiamento, è: quando accadrà?


Prima che questo mutamento avesse luogo l’ultima volta, 11500 anni fa, si ebbero molti avvertimenti da parte di coloro che venivano e andavano tra spazio e Terra. Questi individui appartenevano in gran parte alla razza umana all'epoca, e non erano visti come Dei. Erano da sempre stati qui ed era­no, in com­ples­so anche se non sempre, di natura piuttosto compassionevole. Per inciso, le persone che allora viaggiano nello spazio erano conosciuti come, 'Alhoo' (è così che suona). Gli Alhoo fecero di tutto per assicurare che quante più persone potessero sopravvivere al cambiamento. Non vi era discriminazione di chi sarebbe stato salvato. Per di più, proprio in questo periodo, altre razze ET comparvero sulla Terra. Alcune di queste razze interferirono con i preparativi effettuati dagli Alhoo provocando gravi interruzioni, che finirono con il condurre a dei conflitti sia nello spazio che qua sulla Terra.



Fu una battaglia per il dominio che si protrasse fino a che la superficie terrestre ebbe finalmente cambiata la sua posizione. Questo allorché la crosta terrestre si fu spostata di circa 30 gradi verso sud. Dovete sapere che gli Alhoo tornarono sulla terra in seguito, ma, purtroppo, non sono rimasti che i resti della civiltà che avevano costruito, sparsi lungo le regioni costiere degli oceani Atlantico e Pacifico. Va tenuto conto che gli Alhoo non erano adatti alla vita sulla terra, e dunque non sono mai diventati residenti stabili.

Sono rimasti per un po' e poi, molto simili a genitori in visita. Ora, dopo l'ultima modifica, sono arrivate le altre razze, alcuni in grado di meglio accomodarsi a vivere sul pianeta. La razza predominante è stata rettiliana e dopo gli Alhoo non assomigliavano a niente di umano. È l´insediamento rettiliano a contrassegnare la nuova stagione appena iniziata all'indomani del cambiamento. Queste gente non era gentile e compassionevole e tanto meno di natura spirituale. Erano freddi ed esigenti, riguardando come valori la paura e la totale deferenza da parte degli umani sopravvissuti.





Gli Alhoo edificarono quello che oggi è noto come il complesso di Giza, alle porte de Il Cairo. Questo sito è stato costruito con largo anticipo sul passaggio e completarlo non ha richiesto più di 5 anni, con uno sforzo maggiore per pianificarlo che non di costruirlo.
Queste piramidi contenevano ogni esempio di tecnologia Alhoo, servendo prin­ci­palmente come un faro che si po­tes­se sen­ti­re lon­ta­no nel­lo spa­zio, for­nen­do una va­sta­/di­ver­si­fi­cata gam­ma di in­for­ma­zio­ni geo-fi­si­che sul­lo sta­to del­la ter­ra in tem­po re­a­le. Ciò si­gni­fi­ca­va che gli Alhoo potevano rimanere nello spazio ed 'ascoltare' quel che stava accadendo in superficie.


Altri siti meno noti sono stati costruiti su una 'cintura', attraverso i continenti a latitudini di 60 gradi a nord e a sud dell'equatore. Sapevo di questo allora, come la maggior parte delle altre persone in vita all´epoca. C'era un 'energia' che la nostra civiltà sarebbe fisicamente sopravvissuta al cambiamento in arrivo. Molti dibattiti hanno spaziato sul tipo di tecnologia utilizzata per la costruzione del complesso di Giza. Non erano corde, paranchi e muscoli. Era suono. Tutto ha una frequenza - persino la pietra. Le pietre sono state tagliate e sollevate solo intercettando le frequenze contenute al loro interno. Non occorreva altro.


Per di più le piramidi erano auto illuminante e brillavano di luce intensa per tutta la notte. Questo era possibile semplicemente variando la frequenza. Le piramidi caddero in rovina, usate comunque impropriamente, migliaia d´anni prima che i Faraoni salissero al potere. Cheope non le ha costruite, egli ed altri hanno tentato riparazioni sen­za conoscere appieno la funzione originaria del complesso.


Come era la vita prima della modifica allorché gli Alhoo erano presenti insieme con il genere umano? La vita era basata soprattutto sulla sussistenza agricola e del com­mer­cio marittimo per lo più da est dalle terre in cui ora si trovano l'India e la Cina. È stato questo un sano commercio, durato parecchie migliaia di anni con le comunità di entrambe le parti del mondo in via di sviluppo comune con il minimo sforzo. Non era insolito che qualcuno vivesse in modo sano per più di 1000 anni. Provate a immaginare il vostro corpo fisico che si rinnova continuamente in uno stato di maturità sano fino a tempi come quelli che lo spirito deve attraversare. 1000 anni qui sulla terra è un lasso più che sufficiente per qualunque anima.

La vita abbreviata di quest´epoca è un sottoprodotto di ulteriori processi di fe­con­da­zio­ne trasversale condotti dai rettiliani. Tuttavia, la durata della vita fisica non è una questione così importante. Posso dirvi, però, che l'umanità è in grado di vivere una vita lunga, come prima, purché vengano adottate semplici misure per regolare di nuovo il DNA umano.

11500 anni fa non si sapeva molto sulla razza di sembianza rettiliana, tranne che avevano in comune la conoscenza dello spazio viaggiando nel tempo, con altre raz­ze come gli Alhoo della terra. Ciò che divenne evidente è il loro scarso svi­lup­po spirituale e disprezzo per tutto ciò che essi sentono debole, anche tra i loro si­mi­li. Come ho già detto le loro esistenze sono determinate dal tempo.

Non sono consapevoli di un presente senza tempo, a causa del loro basso livello di auto-coscienza. Tuttavia, questo basso livello di auto-coscienza è egregiamente mascherato dalla loro capacità di vivere una vita estremamente lunga e dalla fa­ci­li­tà con cui possono controllare chiunque entri in contatto con loro.


Campano sulla paura e sono energizzati / potenziati attraverso questo 'fattore'. I rettiliani divennero l'entità di controllo dominante sulla terra grazie alla loro ca­pa­ci­tà di auto-sostenimento. Gli Alhoo sono essenzialmente cittadini dello spazio e sono di gran lunga più avanzati dei rettiliani. Ora, i rettiliani sanno molto bene che gli Alhoo hanno iniziato la civiltà qui sulla terra, facendolo attraverso le prime forme umane e che noi, l´attuale forma umanoide, assomigliamo e pensiamo in modo molto simile a loro. Sanno anche che abbiamo un livello di consapevolezza che può essere fa­cil­men­te influenzato per mezzo della paura onde ottenere la nostra acquiescenza.




Nelll'era attuale i rettiliani hanno detenuto la so­vra­ni­tà sul genere umano, do­mi­nan­do e controllando tutti gli aspetti della nostra vita fisica sulla terra. Gli Alhoo ne erano consapevoli, ma per loro, come lo è per noi, il tempo non si­gni­fi­ca nulla. Il tempo è privo di senso persino nel mondo fisico che crediamo di co­no­sce­re così bene. Ora, gli Alhoo cambieranno questa esperienza una volta che si è vista conclusa. L'esperienza rettiliana sta per finire e, naturalmente, essi non vogliono che finisca e stanno tentando il tutto per tutto per assicurarsi che non vada così. Non possono capire e non capiranno che la loro esperienza qui è tran­si­to­ria. Essi credono che sia eterna, in quanto non sono in grado, a qualsiasi li­vel­lo, di comprendere altrimenti.


Siamo ad un passo dall´entrare in questo pe­rio­do di tran­si­zio­ne, in cui la cro­sta ter­re­stre si spo­ste­rà di al­tri 30 gra­di ver­so sud, il che si com­pi­rà nell´arco di 24 ore, os­sia un gior­no e una not­te. Pri­ma che que­sto av­ven­ga, e ac­ca­drà im­prov­vi­sa­men­te, i rettiliani causeranno la guerra che ho citato prima. La natura distruttiva di questo conflitto ridurrà la popolazione della terra di circa la metà. Lo slittamento [polare] della terra ridurrà ulteriormente la popolazione, circa di nuovo la metà. Alcuni pensano che sia un bene, datosi che hanno vissuto la loro esperienza di vita fisica tramite la mente rettiliana e non la propria.

In tutto il mondo le persone stanno diventando sempre più consapevoli di sé e dan­no a se stesse il tempo di pensare, sottraendosi alla paura generata da coloro che le dominano, siano essi eletti democraticamente o meno. La gente ora è più consapevole di quanto lo fosse dopo l'ultimo passaggio, che eb­be luogo 11.500 anni fa. Tale consapevolezza si diffonderà com­por­tan­do la pro­ba­bi­li­tà che tutto il potere detenuto dai rettiliani vada perduto lasciandoli molto isolati, ma fisicamente più pericolosi che mai. Non importa, il loro tempo qui passerà all´improvviso.

Saranno in grado di andare avanti? Non lo so ancora. Tutto quel che so è che per­de­ranno il potere della paura sull'umanità e in tal modo qualsiasi livello di potere che attualmente detengono. Così, un'altra nuova era arriverà sulla terra con gli Alhoo che ri­tor­ne­ran­no come in precedenza. Essi godranno, con noi, tutto ciò che sappiamo del­la no­stra esi­sten­za cosciente che è infinita, qualcosa che sappiamo essere e che è. La paura se ne sarà andata e la nostra umanità una volta ancora ritornerà.

Una nuova età dell'oro? No, non esattamente. La vita sulla terra continuerà ad essere difficile e dolorosa nella sua forma umana, ma sarà vissuta senza paura e potrà essere un'esperienza più gratificante che farà brillare la scintilla dei nostri sé infiniti.


'Per ora penso che basti.
Sarà un tempo propositivo, in cui
ognuno dovrà capire che non c'era una “vecchia vita”
ed una “nuova vita” fatta soltanto di luce,
ma che esiste semplicemente la Vita, più libera,
che continua, padroneggiando meglio le sue carte'.


Lettera (sintetizzata) inviata a Kerry Cassidy per essere pubblicata, al fine di fornire una visione più completa della Anglo-Saxon Mission, nonché degli eventi imperniati su dette rivelazioni, che fino ad ora non erano state rese accessibili al pubblico.
(Project Camelot Productions)


Lo scenario sarebbe semplice di per sé, come una partitura in esecuzione die­tro le quinte, che vede due generi di contendenti attivarsi pro/contro le sor­ti della dimensione umana; tutto il resto, visibile sul palcoscenico del no­stro quo­ti­dia­no ne è solo conseguenza confusa, e purtroppo soltanto a questo si ri­vol­ge l´at­ten­zio­ne, cioè a dire agli effetti già devastanti più che alle cause prime. Per poter guardare in faccia a quelle cause, ma anche solo coglierle, occorre in ogni caso una visuale molto ampia, di cui ben pochi dispongono, e questo fa il gioco di quella delle due parti che tale visuale la usa e la cui forza è 'non far­si scoprire', o comunque non essere mai direttamente raggiungibile.

Così può continuare a fare il bello e il cattivo tempo, dirigendo un potere che non sta da nessuna parte… individuabile. È distribuito e serpeggiante al­l´in­ter­no di un network, senza che si sappia a quale tastiera faccia davvero capo. O forse c´è chi lo intravvede, ma nessuno è in grado di cambiare i programmi. Questo dovrebbe insegnare alcune cose essenziali ed esistenziali:



Ricercare una ricetta che risani la cosiddetta crescita è un miraggio assurdo quanto le speculazioni economiche che stanno portando le nazioni sul baratro; non può avere soluzione risanante, trattandosi di una paranoia che si nutre di se stessa; una trappola autorigenerantesi, da qualunque verso la si affronti, che farà solo il gioco di alcuni semplicemente perché basata su speculazione e concorrenza. Credete in questo? La vita non può essere trasformata in una gara, poiché ciò equivale ad una guerra perenne, ma solo in un concorso di parti in senso di cooperazione.
Ricercare una ricetta con la stessa mentalità che ha provocato la malattia è come insistere a guardarsi allo specchio sperando di diventare più belli. Va molto di moda nei talk-show, dove c'´è chi ostenta solo la propria immagine, senza capire o tener conto delle cause del male di tutti. E intanto invecchia senza uno scopo. Di quando in quando si leva la voce di chi ha capito, a denuncia di fatti gravi, palesi ed inequivocabili, subito tacitata con sufficenza dai professionisti della parola, sicuri di sé e di princìpi altisonanti lanciati nel dibattito come gusci vuoti, con l´effetto pa­ra­dos­sa­le di vanificare ogni assalto e rendere di fatto inattaccabile la fortezza del comando.
Siamo prigionieri di noi stessi, del nostro corpo, della sua ignoranza e della sua vista corta. Questo ci rende schiavi, ma non siamo nati schiavi. Nè è solo un corpo quello che ci ha dato la vita, ma la scintilla che lo animava, da cui tutto dipende! ma chi domina non ha interesse a che lo si ricordi, poiché quella scintilla è sede di libertà ed autentico potere decisionale. Occorre riprendere coscienza della no­stra vera natura di esseri viventi, liberi, nell´armonia e senza pretese assurde; altrimenti sono solo guai, tra cui quelli che stiamo vivendo e che dovremo affrontare; e questo vale per tutti.
La porta del nostro campo energetico individuale, che in genere si definisce spirituale con poca cognizione di causa, potrà avere cardini e serratura ar­rug­gi­ni­ti, ma si può aprire con pazienza e senza mettere altro tempo in mezzo. Essa introduce alla consapevolezza della vastità dei nostri ed altrui orizzonti, la cui potenzialità è verosimilmente sconfinata. Ristabilire il contatto con la realtà, quella che ha preceduto il tempo attuale per meglio affrontare quella che verrà, è la sola arma e risorsa che abbiamo. Rinchiudersi in un muro di cinta psicologico e conoscitivo di noi stessi peggio che medioevale, non farà che fa­ci­li­ta­re le strategie di chi vuole dominare, poiché l´ignoranza, più che una prigione, è paralisi.

Ognuno dovrà trarre da questo documento le deduzioni che il suo punto di os­ser­va­zio­ne e di co­in­vol­gi­men­to gli consentono. Il resto lo vedremo, presto.


Tratto da Astrotime
Pubblicato da krommino75
Fonte: http://freeondarevolution.blogspot.it/2013/01/the-anglo-saxon-mission-timeline.html

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