In ogni guerra, ancora prima della gente, occorre assassinare la verità. Guerra alla libia: 100000 morti, 240000 persone ancora cercate, 78000 dispersi. 10300 donne violentate, 350000 rifugiati.
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mercoledì 2 maggio 2018
Gentiloni, il premier abusivo che ci trascina nella Terza Guerra Mondiale
Il conte Paolo Gentiloni Silveri, esponente del peggior Partito della seconda repubblica, per la terza volta danneggia l’Italia e ci trascina nella Terza Guerra Mondiale dichiara guerra a Russia, Siria e di conseguenza Iran e Cina.
Gentiloni è la tipica espressione di quel magistero dittatoriale in stile Roma Repubblicana del I secolo A.C. e reintrodotto dall’infame ex presidente della repubblica Giorgio Napolitano a partire dal macellaio sociale Mario Monti. Se quest’ultimo mise l’Italia nelle mani della Trilateral Commission, anche questo premier ineletto, figlio di quella stagione anti-democratica serva d’interessi globali, risponde a logiche simili, come dimostra la referenzialità di Gentiloni verso l’abbietto speculatore internazionale George Soros. Se i personaggi che dal 2011 ci governano, sono domestici della razza padrona, cioè del capitalismo globale, anche questo governo non smentisce questa caratteristica.
Solo negli ultimi trenta giorni, questo governo abusivo bocciato dagli italiani nelle urne, invece di gestire l’ordinaria amministrazione pro tempore, s’è arrogato il diritto di scacciare dall’Italia i diplomatici russi, gesto che equivale a una dichiarazione di guerra e oggi, senza consultare il Parlamento Democraticamente Eletto, ha autorizzato motu proprio, l’utilizzo del nostro territorio nazionale per attaccare la Siria. Questo gesto lo ha consumato in sfregio alla Costituzione, violando arbitrariamente l’articolo 11 della Carta che sancisce: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa della libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.
Di fatto Paolo Gentiloni ha umiliato il nostro Parlamento,, anteponendo USA, NATO e UE al popolo italiano, una volta di più. Ha donato parte delle nostre acque territoriali, in complicità con Matteo Renzi, in cambio di chissà quale guiderdone sottobanco, espulso gli ambasciatori russi cagionandoci un danno di tre miliardi di euro sul mancato export e ora ci trascina in una guerra peraltro ingiusta. Possiamo comprendere che dire no agli USA è praticamente impossibile, del resto la superpotenza ha 113 basi nel nostro paese, ma da qui, a prestarsi a ratificare un’aggressione militare ne passa!
Avrebbe potuto dichiarare la nostra neutralità in attesa delle decisioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, invece ha avallato tutte le decisioni prese dai potentati globali imperialisti. Totalmente appecorinato davanti a Washington e di Bruxelles, ha inviato i nostri aerei nelle basi USA in Giordania, pronti a partecipare all’attacco degli Stati Uniti contro la Siria, quindi la Russia.
I Caschi Bianchi-“Withe Helmets” operano al fianco dei terroristi per la NATO
Lo scellerato individuo ha avuto l’ardire di affermare di credere alle false flag anti-Assad, accodandosi ai bugiardi professionisti come Boris Johnson e affermando che “L’uso di armi chimiche da parte di Assad non può essere tollerato». Di fatto crede più ai “Withe Helmets”, figuranti di Al Nusra/Al Quaeda travestiti da protezione civile, che agli organismi internazionali deputati, che invece invitano alla cautela. Ecco dunque che la pseudo-sinistra italiana trascina il nostro paese in una guerra contro la volontà dei suoi cittadini.
Questi due si commentano da sé
Alla rabbia davanti alle continue menzogne sparate dalla propaganda occidentalista, si aggiunge il disprezzo verso la pletora di pseudo-intellettuali che sparano a zero contro Assad (non Hassad) e Putin, sbagliandone oltretutto i nomi. Proviamo un enorme disgusto per i giornali italiani che riportano le menzogne del famigerato Osservatorio siriano per i diritti umani, organizzazione gestita unicamente da Rami Abdulrahman, che dalla sua abitazione di Coventry, denuncia falsi crimini di guerra in Siria, diffondendo la propaganda di FSA e Al Nusra/Al Quaeda ai media occidentali, anche italiani.
Vedi anche La storia genocida degli Stati Uniti d’America.
Riteniamo che per salvare l’umanità da una Terza Guerra Mondiale che sarà nucleare, sia necessario allontanare dal potere i nemici della Democrazia e della Costituzione, nell’accezione italiana, partendo proprio da Paolo Gentiloni. È urgente disinnescare col voto parlamentare le decisioni scellerate intraprese da costui, riaffermando il principio della nostra sovranità nazionale, neutralità e ripudio della guerra come soluzione delle controversie internazionali.
Luciano Bonazzi
Preso da: http://lucianobonazzi.altervista.org/gentiloni-il-premier-abusivo-che-ci-trascina-nella-terza-guerra-mondiale/
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