Lo speculatore
globale ha fatto il lavaggio del cervello a un'intera generazione.
Legioni di giornalisti e movimenti comprati in una raffinata
manipolazione di massa
10 maggio 2017
di Phil Butler.
Molti esperti politici sono consci della forte influenza esercitata dal miliardario George Soros.
Ma ormai anche i cittadini comuni associano il suo nome al controllo e
alle speculazioni di borsa. L'uomo dietro il caos anti-Trump, l'oligarca
dei fondi speculativi, il bizzarro filantropo: Soros è l'equivalente
del dottor Male nel mondo reale. Ma, fino ad ora, le sue macchinazioni
sono state generalmente tollerate, e il mondo non è riuscito a vedere
chiaramente quanto i miliardi di Soros abbiano portato miseria e
sofferenza a un miliardo di persone.
Un mio collega,
l'analista politico olandese Hoger Eekhof, recentemente mi ha telefonato
in preda ad un forte stato di incredulità. Me lo ricordo esclamare al
telefono, qualche tempo prima: "Phil, fughe di notizie dalle organizzazioni di Soros confermano la sua complicità nel controllo delle politiche europee!".
Dopodiché, essendo lui stato sulle tracce di Soros per qualche anno,
sono stato ansioso di sapere cosa aveva scoperto. Sorprendentemente,
sembra che le prove schiaccianti su Soros e la sua Open Society Foundations si
trovino alla luce del giorno, tra alcune recenti intercettazioni su DC
Leaks delle ONG del miliardario. Di sicuro alcuni lettori saranno
stupiti nel non trovare da nessuna parte queste intercettazioni [in inglese] nei
media mainstream. Le rivelazioni che ne derivano sono talmente
sconvolgenti che non so da dove cominciare a raccontare: forse è meglio
iniziare con Soros che si compra i media europei!
Edizione straordinaria! Soros paga per le elezioni europee!
Uno dei documenti (PDF) tratti dal fiume di intercettazioni su DC Leaks riguardanti l'OSIFE (Open Society Initiative for Europe)
spiega in dettaglio i programmi e i piani per influenzare le elezioni
europee del 2014. Non solo: il documento fornisce le quantità di denaro e
i relativi beneficiari che l'ungherese pagò per "creare" la politica
d'Europa e gli uomini politici per attuarla. Tra i programmi citati, uno
in particolare mi ha sconvolto da giornalista e analista mediatico:
l'ente non profit EUobserver è stato creato e finanziato da Soros per "comprare" i media europei. Cito dagli obiettivi del programma:
Questo progetto usa le notizie per incoraggiare il dibattito su come i valori della società aperta siano minacciati durante la corsa alle elezioni europee. Gli argomenti includono il sorgere dello "hate speech" ["discorsi di odio"] da parte dell'estrema destra europea, l'uso crescente di retorica dell'intolleranza dei politici mainstream, e l'aumento dei crimini legati all'odio nelle strade d'Europa. EUobserver ha reclutato giornalisti locali esperti per assistere agli eventi legati alle campagne elettorali, per condurre interviste e scrivere editoriali di alto livello in 16 Stati. Con questa strategia di infiltrarsi nel giornalismo locale, EUobserver è stato in grado di indicare i preoccupanti trend internazionali, piuttosto che limitarsi a riportare incidenti isolati. Hanno pubblicato un totale di 128 articoli nel periodo che va da febbraio a maggio 2014.
Ciò significa che Soros
ha finanziato il piano dell'EUobserver con 130.922 dollari, permettendo
la pubblicazione di 128 influenti articoli che sono stati poi letti in
tutto il Continente. Approssimativamente si parla di 1000 dollari per
articolo, che è abbastanza per influenzare il 90% dei giornalisti
europei di mia conoscenza. Il documento arriva a definire l'area
territoriale per cui questi articoli sono stati intesi, che include:
Austria, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Spagna, Finlandia, Francia,
Germania, Ungheria, Italia, Romania, Svezia, Olanda, Polonia e Regno
Unito. L'acquisto di spazio mediatico da parte dell'EUobserver è stato
esteso ad ulteriori 32 articoli, sempre a 1000 dollari l'uno, nel
periodo immediatamente precedente le elezioni. Analizziamo questi dati.
La Open Society Foundations ha finanziato l'EUobserver per "reclutare
un network di giornalisti indipendenti nelle capitali europee allo
scopo di evidenziare l'impatto di queste politiche e sottolineare
importanti eventi locali". Questo aspetto del controllo e della
manipolazione dei media è stato finanziato con 75mila dollari, ma non
c'è indicazione su quanti giornalisti siano stati effettivamente
reclutati.
Attizzare l'inquietudine marginalizzata dei giovani
Per quanto inquietanti
siano queste rivelazioni di DC Leaks sulla corruzione dei media, la
manipolazione sociale da parte delle varie ONG di Soros è scioccante.
All'interno dello stesso documento trapelato dalla Open Society
Foundations, è mostrata chiaramente la "assunzione" e manipolazione
delle politiche neo-liberali. Un altro programma finanziato dalla Open
Society è stato quello dell'European Alternatives, nello specifico la branca italiana. Questo aspetto ha come obiettivo di "amplificare
le voci di coloro che si trovano lontani dai centri di potere europei,
includendo chi si trova in situazioni vulnerabili, come migranti e
giovani". Attraverso una serie di meccanismi di supporto, Soros ha cercato di convertire la gioventù italiana, la comunità LGBT [Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender] e
praticamente ogni gruppetto anti-conservatore su cui riuscisse ad
arrivare, tramite l'uso di "humour e satira" dei media. È stata creata
una entità web, Voice of the Voiceless EU,
ora non più attiva. È qui che vediamo Soros utilizzare le armi affilate
dei segmenti più esuberanti e aggressivi della società. Voice of the
Voiceless si è trasformata in un movimento molto più ampio che si è ora
trasferito nei media, nelle università e più in generale nella società
europea. Lo European Youth Portal [in inglese] è un meccanismo per la standardizzazione degli ideali giovanili.
Questo aspetto della
macchinazione di Soros è parecchio brillante. Ciò che potrebbe sembrare
un supporto dal basso per movimenti legati all'attivismo LGBT e ai
matrimoni omosessuali, è in realtà nient'altro che una delle tante
ricette preparate da gente come Soros per deviare i giovani nel
pentolone del globalismo ultraliberale. Fuor di metafora, Soros ha fatto
il lavaggio del cervello ad una generazione vulnerabile affinché
credesse in ideali e obiettivi anti-conservatori. La gioventù di Europa e
Stati Uniti sarebbe potuta essere predisposta, in caso contrario, a
ideali di estrema destra, per esempio. Ma il denaro di Soros è giunto
fin nel profondo della sottocultura delle organizzazioni giovanili, e la
sua "macchina" è molto più potente di qualsiasi altro segmento.
Controlliamo la società - Controlliamo la vostra cultura
Devo ammettere di
aver sottovalutato quanto realmente potente sia George Soros. Scoprire
la profondità e l'ampiezza del machiavellismo di Soros nelle
intercettazioni di DC Leaks è stata una rivelazione sconvolgente. Sì, le
intercettazioni dimostrano inequivocabilmente che io e i miei colleghi
avevamo sempre avuto ragione. Ma non vogliamo nessun premio: queste
rivelazioni dimostrano anche quanto poco si sappia delle macchinazioni
di Soros, delle sue connessioni, nonché da dove derivi questo immenso
potere. Non si può sbagliare: nessuno potrebbe nasconderlo così bene,
eppure.
Un altro programma fondato con quasi 300mila dollari dalla Open Society fu il cosiddetto "Radical Democracy for Europe". Ancora una volta cito direttamente dai documenti: questo programma nacque
"per coinvolgere la comunità di media-making creativo (tra cui artisti video e d'animazione) nel dibattito sulle elezioni e sulle politiche europee, in linea con gli obiettivi generali della Open Society, connettendosi ai social network e alle piattaforme digitali e usando i film come uno strumento di incremento della consapevolezza, allo scopo di raggiungere un'ampia audience e massimizzare l'impatto".
Leggendo questo
passaggio è facile immaginarsi George Soros come il "Grande Fratello" di
Orwell. La lista di programmi e di obiettivi per sovvertire e
incanalare il libero pensiero coerentemente con gli ideali di Soros è
lunghissima. Alcuni degli altri programmi erano:
- Elezioni Europee 2014: contrastare il sorgere dello "hate speech" - Questo ha aiutato ad uniformare la comunità LGBT, i Rom e le donne in uno strumento politico manipolabile
- La campagna internazionale #DON'TmasturHATE - Questa iniziativa della Open Society di Bratislava illustra come gli sforzi dal basso sono stati creati per contrastare i punti di vista opposti
Gli sforzi volti ad
influenzare le elezioni europee si sono spinti al punto di raggiungere,
nella sfera digitale, segmenti di società in precedenza irraggiungibili.
Attraverso la creazione e manipolazione di app e altri strumenti
tecnologici, Soros cerca di "acchiappare" chiunque possa sostenere i
suoi obiettivi. Da piccoli programmi come iChange Europe a innovazioni come Vote Match Europe, gli scagnozzi di Soros hanno impiantato sistemi di controllo in ogni angolo dell'Unione. SPIOR in Olanda, Transparency International in Lettonia, l'European Youth Forum, Migrant Voice.
la lista di strumenti dell'Open Society per influenzare le elezioni del
2014 è impressionante. Soros ha lanciato una campagna di massa per
trasformare l'Europa con queste elezioni. Ciò che mi sconvolge è che ha
poi effettivamente raggiunto questi obiettivi preliminari. Tre anni dopo
l'Europa è un pentolone politico pronto a bollire.
Il quadro generale
Altri documenti
dell'archivio "Soros" di DC Leaks dimostrano inequivocabilmente che il
miliardario è il vero "cattivo" nell'attuale catastrofe europea.
Quantomeno, è il più potente tra gli antagonisti visibili. C'è ampia
evidenza che George Soros sia l'architetto e il dittatore dell'intera
situazione migratoria che sta distruggendo l'Europa. Attraverso
meccanismi di controllo acquisiti o influenzati ad ogni livello, non è
irragionevole pensare che Soros diriga le leadership dell'Unione Europea
alla stregua di un burattinaio. Ogni dogma, obiettivo, retorica, tono, e
direzione della documentazione dell'Open Society che DC Leaks ha
svelato mette le attività di Soros al centro del reticolo. Da Medici
Senza Frontiere a misconosciute organizzazioni come la Federazione delle
Organizzazioni Greche per Persone con Disabilità, Soros fa leva su
qualsiasi cosa e qualsiasi persona capace di aiutarlo nei suoi
obiettivi.
In prospettiva più
ampia, la fondazione di Soros ricorda più un'organizzazione di stampo
mafioso che una tipica struttura affaristica o filantropica. All'interno
di queste intercettazioni ci sono prove che suggeriscono che Soros
eserciti influenza non solo su leader come Angela Merkel e le sue
controparti dell'Est Europa, ma anche sulle organizzazioni deputate alla
mediazione dei conflitti. Dall'OSCE ad un'ampia gamma di cosiddette
"ONG dei diritti umani", Soros si comporta come una specie di "Padrino".
Le sue offerte, che nessuno sembra capace di rifiutare, ora si
estendono molto più in là della mera offerta di denaro. Posso solo
immaginare il livello di ricatto e di bullismo che un uomo come Soros
può esercitare. Oggi, ogniqualvolta un governo minaccia dissenso contro
il movimento liberal-globalista, Soros raduna (ad esempio: OSCE e ONG contro l'Ungheria) un potentissimo esercito di collaboratori.
Noi continueremo ad
analizzare e studiare questi documenti di DC Leaks riguardanti Soros, e
ne scriveremo. Non so da dove cominciare ad esprimere la mia sorpresa
sulla poca risonanza mediatica di queste intercettazioni. Forse, come
noi, altri analisti sono stati impegnati a seguire le faccende legate
alla candidatura e all'elezione di Donald Trump. Ciò che si delinea
sempre più è l'enigma chiamato George Soros, un uomo che esercita
un'influenza tremenda sulle nostre vite.
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Articolo di Phil Butler pubblicato su New Eastern Outlook il 19 aprile 2017
Traduzione in italiano a cura di barg per SakerItalia.it
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