Della Siria è appena il caso di dire: il bluff dei “ribelli moderati” è durato pochissimo. Ciononostante, agli ultimi Oscar abbiamo fatto in tempo a premiare la sezione locale di Al Qaeda, per non farci mancare nulla. In Libia,
ci hanno detto che era in corso una rivolta contro il tiranno in nome
di Twitter e dei diritti civili. Dopo qualche anno, abbiamo uno Stato imploso, preda di predoni, signori della guerra e terroristi. E, in ogni caso, tra le varie fazioni abbiamo scelto la peggiore,
ovvero un governante riconosciuto solo dall’Occidente, ma che in patria
governa a malapena un quartiere di Tripoli, peraltro di tanto in tanto
preda di incursioni delle bande rivali.
Ma questa è storia. Una storia che abbiamo già raccontato molte volte sul Primato. La storia dell’Occidente che punta sempre sul cavallo sbagliato, talmente
sbagliato da far pensare che in realtà sia quello giusto, nel senso che
proprio questo caos era l’obiettivo ricercato. Bisognerebbe almeno fare
una moratoria: a chiunque abbia sostenuto la guerriglia cecena o
quella kosovara, a chiunque abbia sostenuto le primavere arabe, va
tolto il diritto di parola. Bisognerebbe ricercarli uno a uno,
ritrovare i loro articoli dell’epoca, e usarli oggi come arma di
delegittimazione. In fin dei conti hanno solo incendiato il mondo, con
un costo altissimo in termini di vite umane. Il silenzio è un prezzo che
devono essere disposti a pagare.
Adriano Scianca
Preso da: http://www.ilprimatonazionale.it/esteri/cecenia-kosovo-siria-libia-chi-ha-sostenuto-i-terroristi-taccia-per-sempre-61150/
Adriano Scianca
Preso da: http://www.ilprimatonazionale.it/esteri/cecenia-kosovo-siria-libia-chi-ha-sostenuto-i-terroristi-taccia-per-sempre-61150/
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