8 novembre 2012.
ITALIANO
- Il NTC ha condannato a morte per fucilazione tre ufficiali dell’esercito libico perché resistettero alle forze NATO durante l’invasione della Libia.
Il Tribunale Militare del Consiglio Nazionale di Transizione (NTC) ha condannato a morte, da eseguirsi tramite fucilazione, tre ufficiali dell’esercito libico e alla detenzione per 10 anni di altri 5 ufficiali.
L’accusa che il NTC rivolge loro è quella di aver resistito alla NATO durante l’invasione della Libia.
- Il Procuratore Militare libico del NTC ha convocato Mustafa Abdeljalil a rispondere per quanto riguarda l’uccisione del generale Abdel Fatah Younes.
La Corte militare di Bengasi ha chiesto all’ex presidente del NTC (un pugno di burattini manovrati dalla NATO) Mustafa Abdeljalil di presentarsi di fronte al procuratore militare per essere interrogato circa l’omicidio del generale Abdel Fatah Younes.
Abdel Fatah Younes, capo dei rinnegati che la propaganda NATO definisce “ribelli”, era Capo di Stato Maggiore delle Forze Speciali e poi ministro degli interni sotto Gheddafi. Un membro della tribù orientale degli Obeidi dichiara che egli aveva un sacco di nemici tra le forze ‘ribelli’. La sua morte è stata annunciata il 28 luglio 2011, in circostanze misteriose, dopo essere stato prelevato alle 4.00 del mattino da Brega. Venne interrogato da alcuni “giudici” a Bengasi e poi fu rilasciato.
Contemporaneamente, la tribù Abidetes sta minacciando il NTC.La tribù Abidetes ha richiamato il NTC per ristabilire la legge n. 8 per il caso dell’assassinio del generale Abdel Fatah Younes. La tribù Abidetes ha imposto un ultimatum di 10 giorni al NTC, scaduti i quali chiuderanno il porto di Tabrok, il confine con Amesaed ed il porto petrolifero di Hrika.
- A Sabha intanto cittadini libici protestano a causa della mancanza di energia elettrica e acqua. Ricordiamo che la Libia ai tempi di Gheddafi aveva la più grande risorsa e rete idrica di tutto il nord-Africa e che nessuno ha mai patito la mancanza d’acqua, neppure nelle oasi del deserto.
3 Libyan army officers sentenced to death by NTC ~ Mustafa Abdeljalil questioned regarding the killing of General Abdel Fatah Younes ~ Lack of water in Libya ### Tre ufficiali dell’esercito libico condannati a morte dal NTC ~ Mustafa Abdeljalil interrogato riguardo l’uccisione del generale Abdel Fatah Younes ~ Mancanza di acqua in Libia ~ (Eng-Ita)
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ENGLISH
- NTC sentenced to death by bullets three Libyan army officers because they were resisting NATO during the invasion of Libya
The National Transitional Council Military Court sentenced to death by bullets three Libyan army officers and sentenced as well the imprisonment of five others for 10 years.
The accusation that the National Transitional Council addresses them is to have been resisting NATO during the invasion of Libya.
- Libyan Military NTC’s Prosecutor called Mustafa Abdeljalil regarding the killing of General Abdel Fatah Younes.
The Military Court of Benghazi asked to the former President of the NTC (a bunch of Nato-puppets) Mustafa Abdeljalil to approach the military prosecutor for questioning about the murder of General Abdel Fatah Younes.
Chief of Staff of the renegades rebels Abdel Fatah Younes was head of Special Forces and then Interior Minister under Gadaffi. A member of the eastern Obeidi tribe suggests that he had a lot of enemies amongst the rebel forces. His death was announced on 28 July 2011, in mysterious circumstances, after he had been picked up at 4.00 a.m. from Brega. He was interrogated by some ‘judges’ in Benghazi and then he was released.
At the same time the Abidetes tribe is threatening the NTC.
The Abidetes tribe called the CNT to establish the Law No. 8 for the case of the assassination of General Abdel Fatah Younes. Abidetes tribe set an ultimatum of 10 days to the NTC, after that time they will close the port of Tabrok, the border of Amesaed and the oil port of Hrika.
The Abidetes tribe called the CNT to establish the Law No. 8 for the case of the assassination of General Abdel Fatah Younes. Abidetes tribe set an ultimatum of 10 days to the NTC, after that time they will close the port of Tabrok, the border of Amesaed and the oil port of Hrika.
- Meanwhile in Sabha, Libyan civilians are protesting against the lack of electricity and water. We recall that in the days of Gaddafi, Libya had the greatest resource and water supply of the entire North Africa and that no one has ever suffered from lack of water, even in desert oases.
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