E' morto gridando Dio è grande
sulla terra che gli diede la vita
combattendo
Angelo fra Angeli adorati da Dio
Non usurpava le donne e gli averi
Non era per essi che aveva vissuto
Ma lottando e vincendo li aveva ottenuti
E per la sua terra li ha perduti
Non è fuggito come voleva
Meschina l'italica classe dirigente
Ormai incapace di cogliere l'evidente:
L'eroe non fugge combatte
Quando nessuno rammenterà il vil Ferrero
Berlusconi il poveruomo o la nullità Veltroni
E non si avrà memoria dell'età di decadenza
in cui i giovani furono abbagliati dalla fruttivendola
La sua vita sarà narrata nei libri
Sarà parte della storia del mondo
E ancora tra secoli giovani libici
il suo nome nell’ora della battaglia invocheranno
E avvertiranno il sangue scorrere nelle vene
Dono suo imperituro
Onore al guerriero
Onore all’eroe
Che è onore del mondo
Onore a un uomo vero
Preso da: http://www.appelloalpopolo.it/?p=4755
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