I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Alassio hanno scoperto che l’uomo obbligava i bengalesi che volevano emigrare nel nostro Paese, a corrispondergli 6000 euro in contanti per partire dalla Libia
Un insospettabile commerciante
bengalese era la mente di un sodalizio criminale che favoriva
l’immigrazione clandestina in Italia di connazionali.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Alassio hanno scoperto che l’uomo obbligava i bengalesi che volevano emigrare nel nostro Paese, a corrispondergli 6000 euro in contanti per partire dalla Libia via mare verso le coste italiane, dove inizialmente ottenevano un permesso di soggiorno per motivi umanitari, che consentiva loro di giungere ad Alassio.
Una volta arrivati nella cittadina rivierasca, venivano messi a lavorare nelle tante attività commerciali intestate all’indagato ed obbligati ad affittare un posto letto presso una delle abitazioni che lo stesso aveva in locazione.
Chiunque osava ribellarsi a questo sistema, veniva minacciato e perseguito con vere e proprie spedizioni punitive.
L’attività si è sviluppata in seguito alla denuncia di uno di questi bengalesi, stanco di subire continui aumenti mensili per la locazione del posto letto, nonché minacce e soprusi.
Tutti i dettagli saranno forniti più tardi
Preso da: http://www.savonanews.it/2018/09/26/leggi-notizia/argomenti/cronaca-2/articolo/bengalese-gestiva-traffico-di-connazionali-dalla-libia-in-italia-arrestato-dai-carabinieri-di-alass.html
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Alassio hanno scoperto che l’uomo obbligava i bengalesi che volevano emigrare nel nostro Paese, a corrispondergli 6000 euro in contanti per partire dalla Libia via mare verso le coste italiane, dove inizialmente ottenevano un permesso di soggiorno per motivi umanitari, che consentiva loro di giungere ad Alassio.
Una volta arrivati nella cittadina rivierasca, venivano messi a lavorare nelle tante attività commerciali intestate all’indagato ed obbligati ad affittare un posto letto presso una delle abitazioni che lo stesso aveva in locazione.
Chiunque osava ribellarsi a questo sistema, veniva minacciato e perseguito con vere e proprie spedizioni punitive.
L’attività si è sviluppata in seguito alla denuncia di uno di questi bengalesi, stanco di subire continui aumenti mensili per la locazione del posto letto, nonché minacce e soprusi.
Tutti i dettagli saranno forniti più tardi
Preso da: http://www.savonanews.it/2018/09/26/leggi-notizia/argomenti/cronaca-2/articolo/bengalese-gestiva-traffico-di-connazionali-dalla-libia-in-italia-arrestato-dai-carabinieri-di-alass.html
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